Kinnarps Color Studio è lo strumento per un facile accesso a un’ampia gamma di colori e materiali sostenibili, creativi e cool. L’intuizione che i colori influenzano la nostra percezione, il nostro comportamento e il benessere è radicata nella cultura di Kinnarps; per questo ogni tre anni l’azienda aggiorna colori e finiture della propria collezione per anticipare le tendenze e le mode. L’aggiornamento 2017, per la prima volta, è stato creato in team coinvolgendo 15 studi di architettura e interior design e ha portato all’inserimento di 9 nuovi tessuti nella già ricca cartella.
240 varianti di materiali soft, 54 varianti di materiale hard, 8 colori di accento: sono oltre 300 le finiture disponibili per “vestire” i prodotti del catalogo Kinnarps.
Nella pagina dedicata a “tools and resources” che Kinnarps mette a disposizione di architetti e designer è possibile visualizzare questo universo cromatico e anche fare il download dei dwg di tutti i prodotti.
“I colori sono cibo per la mente e per avere una visione olistica lavoriamo sempre con i reparti di progettazione, produzione e marketing. Quest’anno, per avere altri punti di vista, abbiamo deciso di coinvolgere nei nostri workshop anche architetti esterni e designer così da rispondere ai loro desideri sui colori e i materiali per creare ambienti di lavoro attraenti” spiega Christina Wiklund, CMF Manager in Kinnarps.
Gli architetti degli studi di Tengbom, Wingårdhs, Krok & Tjäder, Semrén & Månsson, Spectrum, Note and White offices insieme ai designer di Howl Designstudio, Idesign, Propeller e Brodbeck Design e alla interior designer e blogger Hildur Blad hanno offerto i propri suggerimenti per ampliare le finiture esistenti con l’aggiunta di 9 nuovi tessuti di tendenza.
Proposte cromatiche che non solo soddisfano esigenze estetiche, ma rispondono agli standard di Kinnarps, come sottolinea Christina Calisir, responsabile tecnico dei materiali di copertura in Kinnarps: “I nostri tessuti sono sempre una scelta sicura in termini di estetica, di funzionalità, di sostenibilità e di responsabilità sociale.”
La designer esperta di colore e blogger Hildur Blad aggiunge “I colori hanno un grande impatto sul modo in cui viviamo l’esperienza dell’interior design. Molti hanno ora il coraggio di abbandonare il bianco, ma è ovviamente importante avere una strategia pianificata e un aggiornamento della gamma cromatica.”
Kinnarps Color Studio permette di accedere alla ben strutturata libreria di colori e finiture e scegliere con estrema facilità.
Un clip-guida offre un un esaustivo percorso attraverso accostamenti cromatici di varie tonalità –Verde, Blu, Rosso, Giallo– evidenziando l’impatto del colore sull’ambiente e gli effetti psicologici che produce.
9 tessuti selezionati tra 200
Tra i 200 diversi rivestimenti per 200 sedie, i progettisti coinvolti nel workshop hanno selezionato i 9 nuovi tessuti:
Step Melange, multicolore per un retrò moderno;
Rustico, resistente, lavabile e multicolore;
Fenice, prodotto con lana riciclata e processi produttivi eco-sostenibili;
Liv, che ricorda la biancheria di casa classica in lino, ma è in realtà un tessuto lavabile molto funzionale in Trevira CS;
Capture, vintage classico lavabile e resistente al fuoco;
Fox, un elegante disegno a spina di pesce ispirato all’art deco e molto di moda;
Bardal, lana antistatica e esistente al fuoco in sobri colori
Synergy, lana in molti colori per un design ecologico.
Steelcut Trio, lana naturale con tutti i suoi vantaggi e per questo uno tra i favoriti dagli architetti.