Con il concerto di Capodanno 2016, già sold out, si inaugura ufficialmente Santeria Social Club, uno spazio ibrido di 1000mq in Viale Toscana 3, un modello unico di intrattenimento, lavoro e impresa con finalità produttive, culturali e ricreative. Teatro e sala concerti, bar con cucina, corner shop, laboratorio grafico, aula di formazione e spazio coworking integrati in un’unica sede dove produrre e fruire cultura.
Un altro luogo rinasce grazie al percorso avviato dal Comune di Milano per il recupero degli spazi abbandonati e si inserisce nel piano di rilancio di un’area periferica della città in fase di grande trasformazione.
La definizione “spazio polifunzionale” è riduttiva per questa factory creativa, un progetto per la città che rappresenta un perfetto esempio di Design Thinking e di ibridazione culturale.
Questa grande piazza indoor di 1000 mq occupa la sede della ex concessionaria Volvo in viale Toscana, di fronte all’imminente nuovo campus Bocconi e non lontano dall’ex scalo di Porta Romana cuore di altri grandi progetti di riqualificazione (Fondazione Prada, Fondazione Filarete, Centro Pompeo Leoni, IED).
Lo stabile, messo al bando dall’Amministrazione Comunale in un piano più ampio di recupero di immobili pubblici, viene assegnato a Santeria srl (già attiva da 4 anni nella sede di via Paladini) che risulta vincitore del bando con un progetto che coinvolge una grande rete di professionisti e un focus particolare sul Print Club -laboratorio grafico che coinvolge vari atelier e studi da Berlino, Bruxelles, Parigi, Milano- la formazione, la didattica e il coworking.
“Un progetto alle cui spalle c’è un’Idea ed una Visione, e non c’è stimolo più appagante per un progettista che raccogliere lo spirito di una visione per plasmarne la forma. – Commenta l’architetto Cristiana Cutrona di Revalue che ha curato il progetto architettonico- Grazie Santeria Social Team, è il progetto che ha tenuto viva la mia fiammella in questo 2015!”
Un progetto unico in Italia che, vale la pena di sottolinearlo, sarà sostenuto unicamente dalle economie dei soci di Santeria.
Presto pubblicheremo un articolo di approfondimento con interviste ai fondatori e ai progettisti. Stay tuned!