Coworking in libreria: Open Lago, Milano.

Open è un nuovo concetto di punto vendita nato dall’idea di Giorgio Fipaldini e Daniele Lago. Uno scenario generatore di esperienze: “More than books” ma anche “More than design”. Uno spazio di 1000 mq progettato da Lago con la consulenza di UdA Architetti (archh. A. Marcante e A. Testa) dedicato alla cultura e al design, al food e al relax, ai libri e al coworking.
Reinventare il retail è diventato un luogo comune, ma nel caso di Open –inaugurato ieri a Milano- ci troviamo di fronte a qualcosa di inedito che, sull’esempio di esperienze di successo all’estero, propone un format ibrido di libreria non solo per vendere ma anche per “fare cultura”. Definirlo polifunzionale è limitativo.

Open è un luogo dove consultare e acquistare libri (in formato cartaceo o digitale), dove vivere e acquistare anche i prodotti di design di un’azienda, Lago, che ha sempre sperimentato nuovi modi di retail a partire dagli appartamenti Lago concepiti come showroom viventi. Ma non è tutto, negli spazi di Open si può mangiare, riposarsi, socializzare e anche lavorare nell’area coworking arredata con lunghi tavoli bench affiancata da piccole sale riunioni e conferenze. Spazi per il lavoro e per il tempo libero “Spazi del Making e del Leisure”, come spiega Giorgio Fipaldini. Anche l’atmosfera è perfettamente in stile work-life balance: domestica, informale ma dotata di spazi funzionale ed ergonomici e, ça va sans dire, dotati di connessioni internet e wi-fi.

Un contenitore grezzo dove spiccano su un lato il lungo tavolo in Wildwood, che funge da aggregatore sociale, attorniato dal colore di sedie e lampade, dalle geometrie irregolari delle librerie alle pareti, poltroncine Lastika, postazioni alte con sgabelli e angoli lounge con confortevoli divani.
L’idea di base è quella di arricchire la funzione commerciale tradizionale con una funzione sociale, per rispondere a nuovi stili di vita e di lavoro; di offrire un ambiente per la condivisione di esperienze, per la contaminazione e lo sviluppo delle relazioni interpersonali con un’attenzione profonda per il digitale e le nuove frontiere della comunicazione: elementi, da sempre al centro della filosofia di Lago.

“Fra Open e Lago si è da subito instaurato un “tuning valoriale” che parla di apertura, socialità, condivisione e che allarga il focus dal prodotto a tutto ciò che sta e che vive intorno ad esso – commenta Daniele Lago. Per questo motivo abbiamo voluto sposare il progetto nella sua totalità, divenendone Partner a tutti gli effetti e investendo importanti risorse economiche, senza limitarci ad una banale fornitura di arredi”.