Esiste un confine unico tra casa e workspace? Come lavoriamo e viviamo in questi ambienti? E’ un cambiamento che coinvolge tutti. Come sono cambiati i comportamenti domestici, gli incontri professionali o informali, i ritmi di lavoro nell’ultimo decennio? Estel presenta a Orgatec 2014 (Hall 6-B27) la sintesi di una ricerca decennale nel campo del furniture design.
Per anni il design per l’ufficio è stato dominato dal funzionalismo a cui è seguita la tendenza di umanizzare l’ambiente, una connotazione domestica e calda. Oggi sappiamo che l’equilibrio di queste due visioni è nella sintesi efficace dell’Office Living.
Lo spazio interpretato attraverso la nuova visione dell’Office Living, grazie alle competenze maturate da Estel dal residenziale al contract, va oltre la connotazione domestica e calda per l’ufficio.
Estel dedica alla persona e al suo tempo (personale e professionale) una lettura totale e globale. Una visione che riconosce il valore dell’emozioni, dei materiali e dell’efficienza e nasce da un’idea unitaria dello spazio nell’arco delle 24 ore.dal ricevimento in azienda, dalle aree di attesa e colloquio, dalle postazioni di lavoro, alle sale direzionali e di rappresentanza, agli ambiti di servizio come la caffetteria e la mensa, il training, le conference call, fino alla dimensione off-duty, in quegli spazi in cui senza soluzione di continuità troviamo proposte per il living, dining, la cucina, lo studio, la zona notte.
Estel Office Living include le famiglie di prodotti: Embrace, Deck, More Table, Altagamma, E-Wall e Niemyer Table, pezzo evergreen del 1985.