E’ il primo edificio in Italia che utilizza un sistema di brise solei in bambù. Questa scelta coraggiosa voluta dai progettisti, Goring&Straja Studio – non a km zero, ma sicuramente eco-sostenibile e dal design fortemente caratterizzante- è diventata uno dei punti di forza di Green Place, ora in attesa della certificazione LEED Gold.
Il complesso per uffici, a nord-ovest di Milano, è il primo sviluppo immobiliare italiano di STAM; si sviluppa su quasi 11.000 mq su 4 piani fuori terra impostati sulla massima flessibilità; tre corpi di fabbrica con un’area verde interna e 7.500 mq interrati adibiti a parcheggi. I piani terra sono destinati a laboratori, ingressi, uno show-room già occupato da Renault Auto, con eventuali predisposizioni anche per una palestra o un ristorante aziendale.
Quello di Goring&Straja (GaS Studio) un progetto “introverso” che definisce un isolato chiuso, tipico del disegno urbano milanese; l’interno della corte, impreziosito da un giardino con diverse essenze e fondo scenografico sul quale si affacciano le vetrate dell’edificio, è un altro forte elemento di appealing.
L’obiettivo del progetto era infatti riqualificare e migliorare l’impatto con il contesto ricostruendo la logica dell’isolato chiuso e compatto.
Architettonicamente il progetto è caratterizzato dal diffuso uso di vetro e alluminio, dal cemento di strutture e marcapiani e dal bambù dei sistemi schermanti. In particolare questi elementi conferiscono all’immobile una componente naturale di forte impatto estetico e grande rilievo per il benessere dei suoi fruitori. L’immobile “disegnato dalla natura”, come dice Andrè Straja, prevede l’uso del vetro su tutto il piano terra, creando una sorta di basamento trasparente, e sui fronti est, sud e ovest, dove è schermato da un sistema di brise soleil in bambù che si dirada, si infittisce, si regola a seconda dell’inclinazione /irraggiamento solare, creando un gioco di densità e di rarefazioni che rende vibranti e mutevoli le facciate, già spezzate da cambi di direzioni.
L’ampia corte interna, delimitata sul perimetro da un filare di alberi, è scandita da una scacchiera che alterna, verde (bamboo, edera e prato), minerali (ciottoli bianchi e neri) e percorsi pedonali in pietra naturale.
All’interno una scala dal tratto grafico forte, crea prospettive alla Escher e connota la hall in tutta la sua altezza offrendo anche una bella vista sul giardino interno.
Progettista: GaS Studio
Nome Progetto: Green Place
Committente: STAM Europe
General Contractor: Immobiliare Percassi
Direzione Lavori: Tekne
Project Management: Prelios
Commercializzazione: JLL; DTZ
Photo: Stefano Gusmeroli