Milano onora la memoria di Alberto Burri nel centenario della sua nascita: riapre il Teatro Continuo, un site specific pubblico che l’artista realizzò nel 1973 per il Parco Sempione e che ha fatto parte della storia della città per oltre quindici anni, fino alla sua demolizione avvenuta nel 1989.Questa opera d’arte torna così a far parte del patrimonio culturale e civico della città e ritrova il suo senso e il suo valore storico e contemporaneo. In occasione dell’inaugurazione, domani 23 maggio alle 18, due performance inedite (Teatrocontinuo e Combustioni).
Con quest’opera Burri esprimeva il proprio vivo interesse per il teatro allargando la nozione di scena allo spazio urbano e aderendo alla visione culturale del momento, caratterizzata da una domanda di socialità e di condivisione e dalla tendenza a spostare l’opera artistica dallo spazio deputato al contesto pubblico.
Collezione Burri e da NCTM Studio Legale Associato, che hanno proposto al Comune di Milano e alla Fondazione Triennale la donazione dell’opera, ricostruita in base ai disegni originali messi a disposizione dalla Fondazione, per la sua re-installazione nel punto esatto in cui era stato posato nel 1973, in occasione della XV Triennale d’Arte.
L’opera è composta da una piattaforma sollevata da terra e da sei quinte laterali rotanti dipinte di bianco su una faccia, di nero sull’altra. Collocato sull’asse ideale che collega il centro di Milano con Corso Sempione, il Teatro Continuo costituisce un cannocchiale prospettico che inquadra e mette in risalto la Torre del Filarete del Castello Sforzesco, da un lato, e l’Arco della Pace, dall’altro. L’insieme “artistico-urbanistico” risalente alla XV Triennale del 1973 comprende, oltre ai Bagni misteriosi di De Chirirco, anche l’Accumulazione Musicale con Seduta di Arman.
Divenendo parte integrante del Parco, l’opera si offrirà come macchina scenica sempre predisposta per l’uso, libera sede, nel cuore di Milano, sia per attività e spettacoli artistici, sia per un utilizzo indipendente da parte di ognuno.
Il progetto è stato promosso dalla Fondazione Palazzo Albizzini, Fondazione Triennale, co-proprietaria dell’opera insieme al Comune, si farà carico della sua gestione e della sua manutenzione costante, e il rinato Teatro Continuo – grazie a un progetto dal Comune in collaborazione con la Fondazione Scuole Civiche di Milano – diventerà una vera e propria piattaforma di attività culturali partecipate dai cittadini.
Il progetto è stato già autorizzato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Provincia di Milano. La curatela scientifica del progetto è di Gabi Scardi (realizzazione di Leggeri, specializzata nell’esecuzione di opere d’arte).
Titolo: Teatrocontinuo (Scusi Maestro) prima assoluta del brano commissionato per l’occasione a Nicola Campogrande, eseguito dal Quartetto di corni dell’Orchestra Verdi.
Combustioni: Coreografia originale di Emanuela Tagliavia – su musiche di Giampaolo Testoni – per 23 danzatori, diplomati e allievi del corso di Teatro danza della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.
Dove: Teatro Continuo di Alberto Burri, Parco Sempione, Milano.
Quando: 23 maggio 1915, ore 18.