Ci siamo abituati a filiali di banche che sembrano accoglienti salotti, conviviali sale da pranzo o accattivanti negozi. Ma essere innovativi nell’offerta dei servizi porta a intraprendere sempre nuovi percorsi. Così, se il Food invade ormai ogni luogo collettivo, anche la banca non può ignorare questa tendenza e, per la prima volta in Italia, l’alta pasticceria approda in banca: due eccellenze italiane nei rispettivi settori -il maestro Iginio Massari e Intesa Sanpaolo– collaborano per offrire un’esperienza del tutto insolita.
Una banca sempre più aperta, non più luogo deputato del denaro, ma spazio propositivo a 360 gradi, come conferma Andrea Lecce, responsabile Direzione Marketing Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo “Dopo diverse iniziative di condivisione che hanno aperto le nostre filiali alla moda, alla musica e a tanti momenti artistici e culturali, con il maestro Massari proponiamo una nuova esperienza di stile e gusto, in una collaborazione che ci rende particolarmente orgogliosi di un cambiamento culturale in Italia”.
Dopo avere fondato nel 1971 la pluripremiata Pasticceria Veneto a Brescia – dal 2011 a oggi la migliore pasticceria d’Italia secondo la Guida del Gambero Rosso– il maestro Massari ha deciso di aprire un nuovo modello di pasticceria unico nel suo genere.
La boutique di pasticceria, accolta negli spazi della filiale a pochi passi dal Duomo di Milano, testimonia l’insolita partnership con Intesa Sanpaolo e si inserisce nell’ambito delle iniziative del gruppo bancario sul territorio per estendere la fruibilità degli spazi delle filiali a tutti e non solo ai clienti della Banca.
“Da tantissimi anni i miei clienti mi chiedevano di aprire una pasticceria a Milano e la proposta di Intesa Sanpaolo è arrivata nel momento giusto” dichiara Iginio Massari, fondatore e presidente onorario de L’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani (AMPI) e primo membro italiano di “Relais Dessert”, associazione internazionale che raggruppa i migliori pasticceri del mondo.
Aperta 7 giorni su 7 con ingresso indipendente dalla banca, la pasticceria sarà caratterizzata dal laboratorio a vista su strada.
L’architetto Andrea Stramigioli, che ha curato l’interior design, ha affiancato l’attenzione e la cura delle materie prime in cucina al gusto estetico ricercato dal sapore internazionale. Il concept del progetto è quello di creare una galleria espositiva di opere d’arte culinarie.
L’arredo è caratterizzato da materiali preziosi, linee pulite con dominanza dei colori neutri -bianco e champagne- valorizzati dal gioco di volumi e dall’originale sistema di illuminazione ottenuto con l’intreccio di lampade lineari posizionate sul soffitto specchiante.
“Abbiamo scelto materiali di pregio, formalmente ricercati e raffinati, come il marmo calacatta gold, il travertino Santa Caterina calibrato bra, l’acciaio color champagne lucido nella stessa tonalità della carta da parati, specchi bronzo e legno. – spiega l’architetto Stramigioli- Una combinazione materica che nell’insieme risulta ‘silenziosa’ delegando la funzione espressiva al materiale in quanto tale. Volutamente abbiamo evitato grafiche o corporeità accentuate al fine di rendere evidente e protagonista la Pasticceria, esposta all’interno del locale come fosse un’opera d’arte.”
I 120 mq della pasticceria saranno presto ampliati con altri 30 mq di dehor esterno (su progetto, dell’architetto Massimo Biscarini arredato da Passoni (che, all’interno della filiale Intesa Sanpaolo ha presentato in anteprima i prodotti che saranno lanciati al Salone del Mobile).
Il dehor, spazio filtro tra interno e esterno dove i clienti potranno degustare le proposte della pasticceria, è la perfetta metafora di una banca che vuole offrire esperienze di benessere e che sempre più si apre e interagisce con la città.