La casa-studio e laboratorio-show-room di Massino Iosa Ghini a Bologna, in una palazzina di circa 600 mq del periodo razionalista, rappresenta un ottimo esempio di ristrutturazione, contiene elementi originali e ricrea un ambiente ampliamente vivibile, un modo innovativo di abitare e lavorare.
Recupero, minimizzazione dei consumi, progetti di elementi ad hoc, altissima qualità estetica e dei materiali, comfort sono le parole chiave del recentissimo progetto. “Ricercare a casa propria la sostenibilità, l’estetica, il costo” è stato l’obiettivo, come afferma l’arch Iosa Ghini che continua “La casa di un progettista è sempre uno strumento di rappresentazione che restituisce anche un minimo di sperimentazione. E mixare i due ambiti con la pratica quotidiana resta un percorso stimolante”. Il fine è stato quello di creare un esempio concreto di progetto ecosostenibile, per una ristrutturazione che tenga conto dei costi dell’edificio, con un concreto rapporto tra spese d’investimento, consumi effettivi e qualificazione, tramite il controllo del risultato estetico. Il progetto architettonico è consistito principalmente nel ridefinire la facciata sud, interpretata come principale captatore di energia solare. La parete preesistente è stata demolita per fare posto a una facciata diaframmata da schermi vegetali per la protezione estiva, mentre nella fase invernale funge da captatore di energia solare tramite assorbimento diretto, a cui è miscelato su tutto l’anno il pannello fotovoltaico. Diversi ambienti della casa tra cui la zona fitness, il living room, nonché lo studio/show room sono diventati occasione di specifica progettazione di prodotti taylor made.
Foto di Massimo Listri.