Sviluppando il percorso aperto nel 2013 da Jean Nouvel con l’allestimento “Uffici da abitare”, Michele De Lucchi ci offrirà la sua visione del Workplace 3.0 in occasione del prossimo Salone Ufficio che si svolgerà a Milano dal 14 al 19 aprile 2015.
“La tecnologia ha cambiato tutto – anticipa Michele De Lucchi – lasciando l’uomo più libero di organizzarsi come desidera e permette di lavorare ovunque, a casa, in treno o magari all’aria aperta in un parco”.
Il lavoro cambia e continua a cambiare. Ci sono nuovi lavori e nuovi modi di lavorare, nuovi spazi di lavoro e nuove esigenze progettuali per “abitarli”. Lo spazio di lavoro sarà sempre più il luogo delle relazioni, degli incontri e del vivere insieme. Libero dal contenitore che non è più il suo confine ma che si conforma alle necessità.
Quella del 2015 sarà un’esposizione di proposte e spunti progettuali per vivere lo spazio di lavoro nelle tante e diverse accezioni attuali che proporrà contemporaneamente le diverse componenti, dall’arredo agli elementi di finitura, dai servizi alle tecnologie, luce, acustica e condizionamento. Tutto quanto necessario ai professionisti per sviluppare soluzioni chiavi in mano.
La fiera del settore ufficio cambia, raccogliendo le sollecitazioni delle imprese e degli operatori, presenta un nuovo progetto espositivo dedicato al design e alla tecnologia per la progettazione dello spazio di lavoro. Le aziende, anche in sinergia fra loro, svilupperanno proposte all’interno dello spazio loro riservato, cioè interpreteranno a loro modo il cambiamento, offrendo soluzioni progettuali complete.