Dagli uffici chiusi allo spazio aperto e dinamico dell’informal office: la riqualificazione della sede milanese di Casio Italia di D2U, -direttore del progetto l’architetto Corrado Caruso– ha mitigato il tema critico della mancanza di privacy dell’open space con un attento progetto acustico e realizzando un’area non operativa di appoggio dotata di arredi in-between che permettono ai lavoratori di lavorare o telefonare seduti oppure in piedi in postazioni touch-down o anche tenere confortevoli meeting, sempre protetti da efficaci schermi acustici.
I lavori di riqualificazione di Design to Users (D2U) della sede Casio Italia in Viale de Gasperi, a Milano, sono intervenuti su uno spazio lungo e stretto (8x90m) e praticamente mono affaccio, con una riorganizzazione del layout basata su una massimizzare dell’apporto della luce naturale per le aree di lavoro, riposizionate sulla facciata sud dell’ufficio.
La modalità open space è interrotta dagli unici tre uffici chiusi rimasti, destinati alla direzione.
Per le altre postazioni la questione della privacy, tema di dibattito nella progettazione dei nuovi spazi di lavoro, è stata risolta creando un’area di appoggio: l’informal office.
Si tratta di un’area non operativa creata appositamente per effettuare telefonate private o collegarsi ad internet o conversare informalmente con colleghi e clienti in una situazione di totale privacy acustica.
Grande attenzione all’acustica è stata posta anche nelle aree operative con il posizionamento di schermi fonoassorbenti Snowsound di Caimi Brevetti (modello Mitesco, design Michele De Lucchi) direttamente sul piano scrivania e in versione free standing per separare le diverse workstation. Anche i soffitti in gyptone acustico e la delimitazione delle diverse aree tramite armadi alti contribuiscono al miglioramento dell’acustica.
Elementi smart del progetto sono anche la creazione di spazi facilmente riconfigurabili per riunioni e training, l’attenzione posta alla sostenibilità ambientale nell’utilizzo dei materiali riciclabili e nello sfruttamento della luce naturale e la creazione di una break area/kitchenette che svolge anche la funzione di punto di incontro informale.
Un forte accento è stato posto, infine, sulla brand identity attraverso il colore corporate, inserendo accenti blu elettrici Casio, sull’assetto cromatico neutro (bianco e grigio per strutture e pareti, beige e tortora per superfici di lavoro e pavimento) dalla reception al primo piano, ai setti inclinati nei corridoi, dai ribassamenti dei controsoffitti agli arredi della kitchenette, D2U ha creato un pattern cromatico capace di legare gli ambienti e creare un legame.
Testo di Gabriele Masi.