Il Salone del Mobile di Milano -fenomeno unico al mondo, preso a modello anche in altri ambiti- è molto più di una esposizione commerciale: da molti anni è un catalizzatore di cultura che va oltre il design e l’arredo, generando un sistema che coinvolge la città. Fedele a questa vocazione punta ora a “trasformarsi da Brand a Icona” e all’estero si propone come l’evento del “Wow in design”!
Ecco come si articolerà la 55esima edizione, presentata oggi all’Unicredit Pavilion di Milano con una conferenza stampa ricca di contenuti, di idee, di stimoli e con la presenza di personalità di spicco del mondo del design, dell’imprenditoria, della politica e della cultura. Tra questi il sindaco Giuliano Pisapia che ha parlato delle sinergie tra Salone e questa “città sexy“.
L’incontro si è aperto con un’introduzione “classica” per voce di Roberto Snaidero, Presidente del Salone: dati di mercato, valore del made in Italy e l’importanza di internazionalizzazione e innovazione. Il viceministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda, ha poi confermato inoltre gli impegni del governo per le agevolazioni sul mercato interno (bonus mobili) e mondiale; il Salone potrà infatti contare anche in futuro sui contributi grazie all’inserimento nel piano di potenziamento fiere gestito da ICE.
E’ Marco Sabetta, direttore generale del Salone a entrare nel vivo delle novità della 55a edizione.
Le date (12/17 aprile 2016) sono note da tempo e quest’anno godono della concomitanza con la XXI Esposizione Internazionale della Triennale (2 aprile/ 12 settembre 2016). Proprio in questo ambito si esprime il principale evento “Fuorisalone” che coniuga cultura e business: la mostra “Stanze. Altre filosofie dell’abitare” al Palazzo dell’Arte, curata da Beppe Finessi: una visione guidata dal filosofo Francesco Cataluccio, orientata ai modi futuri dell’abitare.
La sinergia con altri luoghi della città e l’ibridazione con altri settori si esprimono anche nella mostra “Space&Interiors” dedicato alle finiture per interni e realizzato su progetto di Migliore+Servetto in collaborazione con MadeExpo, presso The Mall, ampia location a Porta Nuova.
Altra novità 2016 è Salone del Mobile.Milano Award dedicato a designer sotto i 30 anni (con premiazione il 4 maggio).
Ma è soprattutto al Salone dove “si deve essere”: 150.000 mq di spazio dove si attendono 1300 espositori.
Negli spazi fieristici, insieme al Salone Internazionale del Mobile e del Complemento di Arredo, si terranno le fiere biennali EuroCucina e FTK (Technology For the Kitchen) e il Salone del Bagno.
Il 19° Salone Satellite avrà per tema “Nuovi materiali, nuovo design/New Materials, New Design”.
Un tributo al settore del lusso è l’area xLux al padiglione 3 e un omaggio allo stile Classico è invece l’evento al padiglione 15 “Before Design: Classic”con la direzione artistica di studio Ciarmoli Queda: una narrazione sull’attualità del gusto classico nelle forme contemporanee dell’abitare, che include un coinvolgente cortometraggio del regista Matteo Garrone.
Insomma un grande slancio in ogni direzione che include anche la nuova piattaforma web con grande apertura verso i social network una raffinata campagna di comunicazione che partendo dall’idea creativa di Lorenzo Marini, rielabora il primo simbolo -l’occhio- che nel 1960 ha segnato l’inizio di un brand affascinante che , come ha spiegato Giovanni De Ponti, direttore generale FLA, ora punta a diventare un’Icona riconoscibile in tutto il mondo.
E proprio in virtù della sua internazionalità è stato coniato lo slogan “Come to the 55th year of wow design” che, naturalmente ci piace molto!
Testo di Renata Sias