Boehringer Ingelheim, una delle prime 20 aziende farmaceutiche del mondo, ha inaugurato presso la sua sede milanese un orto aziendale dove i giardinieri della cooperativa sociale Cascina Biblioteca hanno seminato in appositi contenitori verdure, frutta e erbe aromatiche da affidare alle cure dei dipendenti. Un’iniziativa apprezzata dai dipendenti che rientra in un più ampio progetto di Corporate Social Responsibility.
Frutta e verdura anche in ufficio. La buona pratica del coltivare insieme si è da qualche anno diffusa anche nel workplace; su WOW! abbiamo già trattato questo tema e scritto, per esempio, a proposito degli orti aziendali di Sedus, Unicredit. Il fenomeno continua a diffondersi tra i colossi multinazionale così come tra le piccole aziende.
L’orto, che secondo un’indagine di Coldiretti/Censis è un hobby praticato da 20 milioni di italiani, quando diventa pratica collettiva in azienda pare abbia il vantaggio di abbassare i livelli di stress e favorire i rapporti tra colleghi.
Il Corporate Garden di Boehringer Ingelheim è una delle iniziative nell’ambito di un progetto più ampio avviato dall’azienda, volto a rendere sempre più partecipi i dipendenti nella cura della loro sede lavorativa ma anche artefici nella creazione di un ambiente di lavoro a misura di coloro che lo vivono.
Un concreto impegno di responsabilità sociale rivolto ai dipendenti e alla comunità che fornisce il servizio. Da anni, infatti, affida la cura delle proprie aree verdi alla cooperativa Cascina Biblioteca, un’importante realtà sociale per l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità, all’interno di Cooption.
Questo marchio di impresa unisce cinque Cooperative sociali e un Consorzio (Cascina Biblioteca, Il Cedro, La Goccia, Solaris Lavoro e Ambiente, Verbena, C.S. &L.) che offrono servizi di progettazione e manutenzione del verde, educazione ambientale oltre a interventi nei settori Energia e Ambiente, Facility Management e Area Lavoro.