Nel rilassante scenario dei colli bolognesi sorge Palazzo di Varignana Resort & SPA, una villa del ‘700 restituita all’eleganza originaria e trasformata in una struttura prestigiosa, perfetta per vivere una vacanza di relax e per organizzare eventi privati e conferenze di lavoro.
La struttura è stata recentemente ampliata con un nuovo complesso polifunzionale progettato dall’arch Elena Zacchiroli, progettista di tutto il resort, che si è avvalsa dell’expertise di Mascagni per risolvere le problematiche legate al comfort acustico.
Circondato da un affascinante parco di tre ettari – inserito nel prestigioso network Grandi Giardini Italiani – il resort offre 90 camere, una spa di 1900 mq con piscine coperte e scoperte, palestra, campi sportivi, due ristoranti e un centro congressuale cui si accede dalle cantine storiche della villa.
Per rispondere alle sempre più numerose richieste, il Centro Congressi di 300 mq è stato ampliato con un nuovo fabbricato, progettato da Zacchiroli Architetti Associati perfettamente integrato con la natura e in sintonia con l’edificio esistente: 770 mq di spazio su due livelli. Un ambiente polifunzionale di prestigio, riconfigurabile, perfetto come spazio espositivo o location per banchetti, sfilate, eventi musicali, presentazioni e convegni, corredato di cucine e di tutti gli spazi di servizio necessari.
Il progetto ha posto particolare attenzione alla massima riduzione delle volumetrie aggiuntive creando una soprelevazione del Centro Congressi esistente e collegando le nuove Sale Polivalenti con il foyer tramite una scala e due elevatori.
Per le due sale si rendeva necessaria un’adeguata insonorizzazione – indispensabile per il benessere in un luogo affollato – che armonizzasse con lo stile dell’ambiente, che integrasse i corpi illuminanti e che avesse una struttura versatile per adattarsi alle forme morbide dell’architettura caratterizzata da campiture tridimensionali concepite come vele triangolari.
Mascagni ha saputo rispondere a queste esigenze con la creazione dei pannelli fonoassorbenti Sound Sky System.
Sotto la guida del project manager Pietro Mascagni e grazie alla flessibilità insita del sistema Trés (progettato da Ergon Design) è stato possibile customizzare i pannelli di serie per adattarli alla struttura e all’estetica dell’esclusiva location.
Le evolute tecnologie adottate per il sistema Trés, rendono infatti plasmabile il legno microforato e termoformato che riveste il materiale fonoassorbente.
Altri raffinati dettagli alzano il livello qualitativo, per esempio i giunti a sospensione nascosti negli incroci tra i pannelli, la raffinata finitura in legno naturale (con trattamento ignifugo), la possibilità di integrare pannelli illuminanti con la medesima forma triangolare che segue il perimetro dei locali in maniera uniforme.
Dettagli che, insieme alle ottime performance acustiche hanno dato vita a un interior design connotato da un mood di raffinata eleganza, calore e tranquillità in perfetta armonia con il territorio circostante.