Un evento culturale promosso da Universal Selecta in stretta collaborazione con il FAI rivolto a tutti gli appassionati di nautica, architettura e design che potranno contribuire, con una libera donazione, gestita direttamente dal FAI, al restauro della “Velarca” progettata da BBPR alla fine degli anni ’50.
Condividete la notizia e partecipate!
(Spazio Eventi US 49, Via Ettore Ponti 49, Milano. 6 maggio ore 18,30).
Una serata di raccolta fondi per il restauro della Velarca, simbolo del connubio fra progettazione milanese e paesaggio Lariano. Si tratta di una casa-barca progettata nel periodo1959/1961 dallo storico studio BBPR (Belgiojoso, Banfi, Peressutti e Rogers) già noto per aver realizzato la Torre Velasca a Milano.
Costruita sulla base di una gondola corriera tremezzina degli anni ’30, Velarca è divenuta capolavoro riconosciuto per il design e la qualità esecutiva degli interni. Nel 2001 la barca è stata donata al FAI (Fondo Ambiente Italiano) dagli eredi del primo armatore: i coniugi Aldo e Maria Norsa.
Velarca ha vissuto cinquant’anni di permanenza all’ormeggio architettonico di Ossuccio, progettato in armonia dallo stesso studio BBPR.
Il disegno dell’imbarcazione si sposa perfettamente con quello della sponda a cui è rimasta attraccata mediante un raffinato pontile che la collegava ad un piccolo giardino, spazio complementare e non accessorio dell’abitazione galleggiante. L’insieme barca/giardino aveva l’obbiettivo di creare un “meeting place” per artisti e intellettuali.
Grazie ad una ardita operazione di traino, Velarca è stata recentemente spostata nel cantiere del mastro d’ascia Daniele Riva di Laglio per essere sottoposta a un accurato restauro che, dall’attuale stato pietoso nel quale versa, la riporti all’antico splendore.
Allo Spazio Eventi US49 il 6 maggio, saranno esposte alcune parti della Velarca ed di altre tipiche imbarcazioni lariane.
Il vice presidente esecutivo del FAI, Marco Magnifico, presenterà l’opera di recupero e racconterà la storia e il progetto di recupero della Velarca.
Sarà presente anche una rappresentanza dell’Aeroclub Como che, con i suoi idrovolanti consente visioni uniche delle meraviglie del lago.