Allora & Calzadilla: sculture sonore.

Le performace sonore di Allora & Calzadilla invadono il cortile e gli splendidi saloni di Palazzo Cusani a Milano con “Fault Lines”, la prima grande personale in Italia dei due brillanti artisti statunitensi (hanno rappresentato gli USA nel 2011 alla Biennale d’Arte di Venezia) presentata da Fondazione Nicola Trussardi.
Il suono e le voci,
prima ancora dei corpi e degli oggetti in movimento, riempiono gli spazi del sontuoso palazzo barocco ora sede del comando Militare Esercito Lombardia. “Fault Lines” è una combinazione sperimentale e interdisciplinare di linguaggi diversi e instabili (suono, musica, video, performance, scultura, fotografia) perché “Fault Lines” (Linee di Faglia) sono le fratture del suolo nel punto di incontro tra due masse rocciose in movimento, linee instabili, fragili, vicine al punto di rottura. Allora & Calzadilla ne fanno il punto di partenza per un’indagine sul concetto sempre più labile di confine fisico e simbolico, combinando frammenti di una società in continua trasformazione e tracciando percorsi dove tempo, suono e spazio si fondono in potenti metafore. Lavori recenti, in parte site-specific o inediti in Italia.
Titolo mostra: “Fault Lines” (presentata da Fondazione Nicola Trussardi)
Artisti: Allora & Calzadilla
Dove: Palazzo Cusani, Via Brera 15, Milano
Quando: dal 22 ottobre al 24 novembre 2013.

Video


“Sediments, Sentiments” è un’imponente scultura in poliuretano dal cui interno cantanti lirici interpretano frammenti dei più importanti discorsi ufficiali pronunciati dai protagonisti della storia del XX° secolo, smontandone il linguaggio retorico e smascherandone gli artifici.
http://www.youtube.com/watch?v=U_RtSNyzjPY
“Wake Up”: sullo scalone d’onore un trombettista jazz reinterpreta le note della sveglia militare.

Per l’opera “Stop, Repair, Prepare” gli artisti hanno modificato un pianoforte a coda, scavandovi un buco circolare: ogni ora, un pianista in piedi al centro del piano, da dietro la tastiera tenta di suonare il quarto movimento della Nona Sinfonia di Beethoven.

“Revolving Door”: 12 ballerini schierati in fila, scandiscono un ritmo e tagliano a metà l’ambiente, da parete a parete.
http://www.youtube.com/watch?v=EwV2nI418Wc
“Raptors Rapture” uno dei tre video presentati in anteprima che indagano il legame tra le culture primitive, le nostre origini e la funzione del suono.