L’Oreal ha realizzato a Zurigo la sua prima Accademia per parrucchieri. Il progetto, 1.200mq di superficie e disegnato da DPSA+D by Silvio De Ponte, racchiude in sé le peculiarità del suo architetto: ricerca di fonti di energia rinnovabili passive e attive, di materiali eco-compatibili e di una evoluzione dello spazio architettonico mediante nuove forme di sostenibilità per l’uomo ottenute con lo studio delle qualità soft dell’architettura (materia-non materia).
Lo spazio della nuova L’Oreal Academy prevede una organizzazione spaziale suddivisa in diverse aree: zona accoglienza, zone meeting ed uffici direzionali, sala proiezioni e sale test, aule per le attività scolastiche e di apprendimento. L’immagine generale tendente al bianco è stata pensata per fornire un’idea di pulito, quasi asettico. Inoltre, a seguito dei prodotti utilizzati durante le lezioni, come il colorante per capelli, è stata data particolare attenzione ed importanza ai materiali da utilizzare per la produzione degli arredi su misura, facilmente pulibili, che non si macchiano e con una resistenza massima verso alcuni agenti chimici.
Una peculiarità del lavoro di Silvio De Ponte è sicuramente la ricerca applicata alla progettazione sopratutto riguardo al rapporto tra uomo e spazio in riferimento alle sue percezioni sensoriali: superfici tattili, percorsi olfattivi, spazi sonori e modulazione luminosa. Inoltre fondamentale importanza assume nel suo lavoro l’approfondimento progettuale e metodologico sui materiali, sul rapporto tra luce e materia e sul linguaggio della luce e del colore, allo scopo di definire nuovi scenari dello spazio abitativo, dall’interior design fino al prodotto industriale.
Testo di Gabriele Masi.