Momento di grande revival per il rame, leitmotiv della mostra TRame in programma fino al 9 novembre alla Triennale di Milano: un percorso attraverso opere d’arte, oggetti di design, architetture, applicazioni tecnico–scientifiche, foto e video. Le curatrici sono Antonella Soldaini ed Elena Tettamanti, allestimento e progetto grafico di Migliore + Servetto Architects.
E’ il primo evento espositivo che presenta il rame con un approccio trasversale che porta in Triennale oltre 250 pezzi rappresentativi dei diversi settori.
La sezione arte contemporanea espone circa 30 opere di artisti dagli anni sessanta ai giorni nostri, dall’Arte Povera alla Minimal Art fino alle tendenze degli ultimi anni.
Seguono oltre 100 oggetti di design, settore dove questo metallo, ha riscosso un interesse crescente (opere di Luigi Caccia Dominioni, Antonio Citterio, Dimorestudio, Tom Dixon, Odoardo Fioravanti, Martí Guixé, Gunjan Gupta, Poul Henningsen, Shiro Kuramata, Ross Lovegrove, Nucleo, Gio Ponti/Paolo De Poli, Afra e Tobia Scarpa, Ettore Sottsass, Oskar Zieta e Giorgio Vigna) e capi di alta moda disegnati da Romeo Gigli e Prada.
Nella sezione architettura sono esposti modelli dei progetti di Mecanoo, Renzo Piano, Aldo Rossi, Steven Holl Architects e James Stirling, che hanno utilizzato le straordinarie capacità di adattamento del rame.
Infine la sezione dedicata alla tecnologia, ambito in cui il rame è impiegato in settori cruciali come l’informatica, la medicina, l’energia, i trasporti.
La mostra è ideata e promossa da Elena Tettamanti e coprodotta da Eight Art Project con Triennale di Milano, Triennale Design Museum, Istituto Italiano del Rame e con il patrocinio di European Copper Institute.
Titolo mostra: TRame. Le forme del rame tra arte contemporanea, design, tecnologia e architettura.
Dove: Triennale di Milano viale Alemagna 6, 20121 Milano
Quando: dal 16 settembre al 9 novembre 2014