Le vicissitudini di Methis, divisione arredamento per ufficio di Coopsette, hanno finalmente avuto una lieta conclusione. Dopo alcuni anni di attività discontinue, l’azienda rinasce cambiando assetto societario e, grazie a un’ operazione di Workers Buyout, diventa Methis OfficeLab. Soc coop.
Dal 1 luglio 2017 la storica azienda di Campegine (Reggio Emilia) ha ripreso regolarmente la propria attività grazie allo spirito imprenditoriale e all’intraprendenza di un gruppo di lavoratori che ha investito la propria indennità di disoccupazione rilevando l’azienda. In termini finanziari questa operazione si chiama Workers Buyout, un fenomeno nato negli Stati Uniti in crescita anche in Italia, in questi ultimi anni che hanno colpito duramente un tessuto produttivo fatto principalmente da piccole imprese.
La risposta dei workers di Methis, coraggiosa e proattiva, trova le sue basi nel desiderio di dare continuità ai valori che hanno da sempre contraddistinto questa azienda.
Con grande lucidità guardano al futuro forti del know-how acquisito negli anni passati:
“Vogliamo dare continuità alla nostra esperienza e al nostro passato mantenendo la gamma di prodotti, la qualità dei servizi e allo stesso tempo rinnovando e innovando la proposta dei nostri prodotti- spiega il portavoce della neonata cooperativa Methis OfficeLab – perché siamo convinti che il mercato degli arredi per ufficio rappresenti un contesto dinamico e complesso, ma ricco di opportunità di crescita e sviluppo: intendiamo lavorare per progetti e non per prodotti, dove il primo progetto è il prodotto stesso!”
La strada intrapresa punta all’innovazione costante, alla capacità di rispondere alle esigenze di un mercato evoluto con flessibilità, con soluzioni tailor-made, con attenzione al design senza trascurare la funzionalità e soprattutto con tanta passione.
WOW! augura un grande “in bocca al lupo” a questi wow-workers!