Vodafone Village. Un “borgo” smart.

Vodafone Village.
Un “borgo” smart, sostenibile, confortevole, vivace e accogliente.

Tre corpi principali adibiti ad uffici con facciate completamente trasparenti e un corpo che ospita gli spazi collettivi affacciano sulla piazza creando un “borgo” che si rifà alla più antica tradizione architettonica italiana ma si basa sulle più innovative tecnologie. 67.000 mq che ospitano circa 3000 dipendenti.
Il complesso, costato oltre 300 milioni di € e realizzato dal Gruppo Carminati, attraverso la societa’ Real Estate, sotto la supervisione e il coordinamento generale della Professional Center, e’ stato progettato dagli architetti Roberto Morisi e Roland Gantes di P.R.P Architettura; gli accorgimenti ispirati alla sostenibilità hanno permesso di dimezzare l’impatto ambientale: dal giardino fotovoltaico di 800 mq, capace di produrre ogni anno piu’ di 87 mila Kwh, all’impianto di trigenerazione da 3 Megawatt, dal recupero delle acque piovane al cemento fotocatalitico che permette l’abbattimento degli inquinanti presenti nell’aria.
L’interior design è stato affidato allo Studio Dante O. Benini & Partners Architects che ha creato uffici e spazi comuni capaci di favorire la filosofia del lavoro/benessere portata avanti dall’azienda e basata su attività in team e spirito collaborativo.
Gli interni del Vodafone Village si caratterizzano come uno “spazio aperto” e allargato, in grado di accogliere dipendenti, ospiti e Clienti. Gli ambienti lavorativi, sviluppati orizzontalmente in open space e connotati da aree di incontro formali e informali, rispecchiano un modo di lavorare più interattivo e dinamico, basato sul lavoro di squadra, su un approccio interdisciplinare, sul movimento e la condivisione delle idee, sull’innovazione tecnologica.
Le postazioni di lavoro sono organizzate in cluster per 4 o 6 persone, schermate da armadi bassi ad ante fonoassorbenti. Il ritmo delle scrivanie è interrotto da tavoli con poltroncine e divani colorati con alti schienali fonoassorbenti per l’incontro e il confronto con i colleghi (concentration room), divertenti phone booth (call box) fonoassorbenti per le telefonate “private”, banconi touch-down, aree archivio. Le aree copy sono chiuse con un circuito di areazione dedicato. Assecondando l’attenzione al rispetto ambientale, sono distribuite sul piano “eco aree” per la raccolta differenziata e distributori gratuiti di acqua filtrata della rete idrica. Ogni ambiente è stato reso ulteriormente accogliete da un progetto dedicato di graphic design.
Dal punto di vista impiantistico, il controsoffitto è stato concepito come sistema integrato: travi fredde, illuminazione e pannelli in lamiera microforata potenziati con materassini fono assorbenti.
Tra gli spazi comuni spiccano una nursery aziendale, il Red Bar, punto di incontro panoramico per riunioni di lavoro in un’atmosfera suggestiva con giardino e giochi d’acqua. La Cafeteria è un funzionale e vivace ristorante aziendale organizzato a “isole” con giardino, aperto per tutta la giornata lavorativa:1500 mq per gestire oltre 2000 pasti ma anche per incontri di lavoro informali. Il Vodafone Theater, che occupa 900 mq e 200 mq di Terrace e ospita 380 persone , ha due ingressi separati per consentire sia un utilizzo aziendale, sia per essere messo a disposizione di società terze. Comfort, benessere ambientale, sostenibilità, prestazioni acustiche di eccellenza, illuminotecnica e scenari audiovideo all’avanguardia sono i suoi punti di forza.
Gli arredi di serie utilizzati per Vodafone Village sono di:
Sedus, Caimi Brevetti, Kinnarps, Fantoni, Poltrona Frau, Bene, Belca, Arper, Tagliabue Sistemi.

Foto di Beppe Raso