Dal 1° giugno al 24 novembre si svolgerà la 55a Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia curata da Massimiliano Gioni. Come suggerisce il titolo – Il Palazzo Enciclopedico- ispirato dal museo immaginario di Marino Auriti (Foto 1), la mostra è dedicata all’ossessione di sapere e di capire che anima la storia dell’umanità. Concepita più come museo temporaneo che come Biennale, la mostra non propone solo opere d’arte ma anche materiali eterogenei tra cui il manoscrittto del Libro Rosso di Karl Gustav Jung (foto 2), fulcro del Padiglione Centrale, circondato da 150 opere che vogliono dare visibilità all’invisibile. La Mostra sarà affiancata da 88 Partecipazioni nazionali, con 10 paesi presenti per la prima volta, e da 47 Eventi collaterali, promossi da enti e istituzioni, e organizzati in numerose sedi della città.

La dimensione del Doppio e la ricerca su Polarità Opposte sono i concetti ispiratori di Vice Versa, il Padiglione Italia curato da Bartolomeo Pietromarchi, un viaggio ideale nell’arte italiana contemporanea e del passato, un percorso composto da sette stanze: ciascuna ospita due artisti in dialogo tra loro.