
La filosofia della shared economy è costante fonte di ispirazione per nuovi modelli di business, nuove modalità di lavoro e anche .. di navigazione. Come dimostra Antlos, una piattaforma che organizza vacanze in barca all inclusive mettendo in contatto direttamente skipper professionisti con utenti amanti del mare che decidono di affidarsi all’esperienza di personale qualificato. Una sorta di Airbnb delle vacanze in barca.
Si chiama Antlos, come la spuma del mare degli antichi greci, è una start-up nata nel 2014 all’interno del programma di accelerazione di H-FARM Ventures dove tuttora è incubata. Il team è attualmente composto da 5 persone oltre ai tre fondatori: Michelangelo Ravagnan, business developer, ex comandante di yacht e trainer d’equipaggi; Marco Signori, product manager ed ex Skipper a vela; Nicola Peduzzi, lead developer.
Nasce dall’idea di rendere le vacanze in barca accessibili a chi ama il mare ma, a causa dell’inesperienza e degli alti costi, non è ancora riuscito a salpare.
Proprio come il portale Airbnb, Antlos mette in contatto host e guest, offrendo la possibilità di acquistare una vacanza in mare aperto.
Ogni skipper può pubblicare più annunci ed essere contattato dagli utenti registrati per prenotare una vacanza scegliendo tra diverse destinazioni, esperienze ed attività offerte, pagando online in totale sicurezza con carte di credito e Paypal.
Antlos offre agli utenti la concreta opportunità di guadagnare dal noleggio della propria barca, senza dover pagare provvigioni ad agenzie.
I clienti, grazie ad un sistema di booking semplice ed intuitivo, possono prenotare le proprie vacanze in tranquillità grazie a politiche di cancellazione flessibili, condizioni di rimborso trasparenti, e un customer service dedicato.