Anche se i riflettori sono puntati sullo sport, il design made in Italy si fa notare ai XXIII Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang (9/25 febbraio). L’accogliente Casa Italia, sede ufficiale dell’Italia Olympic Team, rappresenta un angolo di Bel Paese nella Corea del sud, progettata per ospitare i nostri Azzurri ed eventi ufficiali.
Anche queste Olimpiadi – come già avvenne a Rio de Janeiro- sono un’occasione per coinvolgere non solo i nostri campioni sportivi, ma anche le istituzioni, i media gli esponenti dell’intrattenimento e alcune tra le realtà più rappresentative del nostro paese, tra le quali i maggiori brand del design.
Casa Italia sarà ospitata nel Yong Pyong Golf Club di Pyeongchang, uno chalet moderno e con vetrate a parete progettato dall’architetto italiano Luca Galliano che consente una full immersion nel paesaggio montano.
Il concept di quest’edizione, a cura di Beatrice Bertini, è Prospectum, ovvero la tridimensionalità come chiave di lettura del mondo e la capacita di proiettarsi in avanti: un tema che ci è caro e richiama la tradizione rinascimentale, non solo un modo di interpretare lo spazio ma l’intenzione ad aprirsi a punti di vista diversi dal proprio. La prospettiva è anche elemento essenziale del design, sia per la progettazione che per l’ambientazione dei prodotti.
Edra è stata scelta dal CONI come Official Supplier di Casa Italia dove ha proposto il progetto di interni curato da Claudia Pignatale della Galleria Secondome e una selezione di prodotti rappresentativi della sua collezione (le poltrone Margherita di Jacopo Foggini, i divani Pack, Gran Khan e Sfatto di Francesco Binfarè e le poltrone Grinza, Favela e il divano Aster Papposus e le poltrone Favela di Fernando e Humberto Campana.
Tra le eccellenze del Made in Italy c’è anche Bross: spiccano nella zona dining e meeting le sedute e i tavoli disegnati da Giulio Iacchetti .
Foto Rohspace