Dieffebi, presenta al Salone del Mobile Ottaedro, un sistema modulare progettato dallo studio SBGA (Blengini e Ghirardelli).
Una micro-architettura che ha origine dall’analisi degli spazi di lavoro contemporanei basati su modelli organizzativi sempre più flessibili e rende omaggio alle splendide illustrazioni di figure geometriche realizzate da Leonardo da Vinci per il testo De Divina Proportione di Luca Pacioli.
“Movimento, cambiamento e crescita sono le parole che ci hanno guidato in questo progetto”, spiega l’architetto e designer Giuseppe Blengini, “da qui siamo partiti pensando a una struttura minimal e pulitissima, ma allo stesso tempo in grado di dialogare con gli ambienti più accoglienti, anche con la zona living di un appartamento, senza stonature”.
La scelta dell’ottaedro, due tronchi di cono sovrapposti che generano 8 lati simmetrici, nasce da uno studio di statica e solidità, ma è anche un omaggio alle splendide illustrazioni di figure geometriche, tutte accomunate dall’idea di perfezione, realizzate da Leonardo da Vinci per il testo De Divina Proportione scritto nel 1496 dal matematico Luca Pacioli, oggi tra i tesori della Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Anche la scelta dei colori trova uno spontaneo riflesso nella tavolozza vinciana, con tinte polverose e neutre, che contribuiscono a creare un ambiente caldo, accogliente, in ufficio e in ogni altro contesto.
Ottaedro, design SBGA Blengini Ghirardelli.
Sistema modulare di arredo capace di crescere in lunghezza e larghezza e di adattarsi ad ogni spazio grazie ad uno snodo dalla forma unica, un ottaedro, appunto, che unisce le componenti di metallo in modo stabile, accogliendone le infinite varianti.