Un sistema di scrivanie pratico e creativo, una soluzione provocatoria che Vitra ha pensato per i cambiamenti dinamici in un ambiente di lavoro in continua evoluzione. Hack, disegnato da Kostantin Grcic, sfida il concetto tradizionale di scrivania da ufficio con un’estetica non finita e una multiforme adattabilità.
Il design oggi deve cercare di anticipare le esigenze e i requisiti di azienda e dipendenti. Da questa idea Kostantin Grcic e Vitra hanno sviluppato il sistema di scrivanie ripiegabili e trasportabili Hack, una soluzione funzionale, dinamica e innovativa.
Si presenta con un ampio piano di lavoro, regolabile facilmente in altezza (da 200 a 1250 mm) e un pannello divisorio che permette di aumentare la concentrazione e la privacy. Il meccanismo ad azionamento manuale, che ne aumenta la versatilità, permette facilmente di chiudere la scrivania verticalmente, chiudendo le due partizioni laterali verso l’interno.
Il meccanismo pensato da Vitra offre anche una divertente provocazione: nella posizione più bassa Hack può essere dotato di cuscini ed essere utilizzato come divano. Lavoro e riposo, formale e informale, poli sempre considerati opposti, si riuniscono in un unico oggetto.
Inoltre anche il “raw design” scelto, come un progetto sperimentale non finito, con pannelli di legno grezzo, realizzati localmente secondo principi di sostenibilità ecologica, è pensato per adattarsi all’immagine di azienda come laboratorio in costante cambiamento. I pannelli sono collegati da resistenti cerniere metalliche che ne garantiscono la stabilità e ne facilitano il sistema di ripiegamento.
Testo di Gabriele Masi.