La presentazione a Milano di Classe 300X13E, primo prodotto della linea Eliot di BTicino è l’occasione per riflettere sulle potenzialità e sull’impatto dell’Internet of Things, capace di interconnettere diversi ambienti e spazi, permettendone un controllo costante: quale possibile osmosi tra ambiente domestico e ufficio?
“Le potenzialità dei prodotti connessi stanno venendo molto evidenti. Noi siamo interessati al mondo residenziale, ma di prodotti interponessi si parla anche, ad esempio, nella fabbrica 4.0 e nella scuola. Noi siamo convinti che il cambiamento sta veramente avvenendo. Le evoluzioni tecnologiche sono caratterizzate da tre fasi: nella prima le invenzioni appaiono ridicole, nella seconda pericolose, nella terza ovvie. Io credo che siamo già in quest’ultima”. Con queste parole Franco Villani, amministrazione delegato Ticino ha aperto la presentazione di Classe 300X13E, primo prodotto della innovativa linea Eliot, dedicata all’applicazione dell’internet of things nell’ambiente domestico.
Classe 300X13E è il nuovo videocitofono connesso che coniuga modernità e innovazione grazie alla comunicazione tra smartphone e videocitofono. Agganciandosi al wi-fi già presente, Classe 300X13E si distingue per la possibilità di gestire diverse funzioni tramite smartphone, attraverso l’app Door entry, dentro e fuori dall’abitazione, come controllare le chiamate, aprire il cancello, attivare la telecamera o azionare le luci del giardino.
Nonostante l’attenzione del progetto sia rivolta volutamente solo all’ambiente domestico, e precisamente alla struttura dell’impianto elettrico e all’applicazione dell’Internet of Things degli strumenti ad essa connessi, in un momento in cui il confine tra spazio ufficio e domestico diventa sempre più labile e dove le tecnologie appaiono sempre più “interapplicabili”, l’inaugurazione della serie BTicino Eliot porta un nuovo capitolo della rivoluzione IoT valida anche per altre tipologie di ambiente.
In ottica di smart working, infatti, il controllo in remoto della casa ha un impatto positivo sulla tranquillità e sulla mobilità dei lavoratori.
Un altro device come Nuvo, il sistema audio Hi-Fi connessi via Wi-fi che tramite un’app permette di gestire playlist e l’ascolto musicale in diverse stanze della casa, può essere un ottimo strumento per favorire l’ascolto della musica nei luoghi di lavoro.
Spazio domestico e spazio ufficio presentano una sempre maggiore osmosi e indagare le tendenze dell’uno diventa inevitabilmente parlare delle possibili tendenze dell’altro. Device pensati specificatamente per la casa, infatti, possono fungere da idee per apparecchiature simili per lo spazio ufficio e contribuire alla “domesticazione” dello spazio ufficio o viceversa alla “officizzazione” dello spazio abitativo.
Testo di Gabriele Masi.