La Stampa: nuove tecnologie e geometrie.

Il cambio di sede del quotidiano La Stampa di Torino coincide con un profondo cambiamento tecnologico e di organizzazione spaziale. La nuova redazione a cerchi concentrici, è nata da un’intuizione di Vittorio Sabadin, per anni è stato vice-direttore de La Stampa e studioso dell’evoluzione dei media. I cerchi concentrici permettono a chiunque di avere sotto gli occhi tutta la produzione del quotidiano.

Il progetto è di Progetto CMR (Massimo Roj) con Sacea ha realizzato tutti gli arredi studiati per racchiudere e coordinare un ambiente aperto le tecnologie più avanzate. Una serie di monitor collocata sopra al cerchio centrale, pensata per rimanere sempre accesa e sintonizzata sui canali “news” e sui siti di giornali e televisioni. Su una parete altri schermi mostrano in tempo reale le fasi di lavorazione di ogni pagina del quotidiano. Negli altri cerchi si articola la redazione. A fianco della redazione più grande sono stati pensati, separati solo da un vetro, gli uffici della direzione. E’ un ambiente molto luminoso grazie anche alle fenditure vetrate del soffitto e alla scelta di colori chiari e vivaci.