Come dire ti amo nel giorno di San Valentino? con un fiore? No, ditelo con un oggetto di design. Una romantica dichiarazione attraverso simboli archetipi, un abbraccio o un cuore che il design sa trasformare in piccole sculture parlanti.
Dal nome esplicito, Amore è l’abbraccio di due tavolini disegnato da Thomas Eriksson proposti da Materia (Kinnarps Group) sostenendosi a vicenda, i due piani sono in grado di sopportare carichi pesanti senza perdere la stabilità, proprio come succede in una coppia.
Il simbolo più tradizionale è un cuore, trasformato in sgabello da Gianni Veneziano e Luciana Di Virgilio (Veneziano+Team) coppia sia nella vita sia nel lavoro. E’ realizzato in legno di cedro da Riva 1920.
Amore: un abbraccio sicuro, design di Thomas Eriksson, prodotto da Materia (Gruppo Kinnarps).
I tavolini possono avere problemi di instabilità e traballio. Amore è la soluzione. Un design originale, dove i due piani di appoggio si sostengono a vicenda, è in grado di sopportare carichi pesanti senza perdere la sua stabilità. La forma creata dalla fusione di due tavoli assomiglia un abbraccio, evoca due persone che si amano. Esiste sia il tavolino basso da caffè , sia il tavolo bar alto.
One Love: il cuore di legno, design di Gianni Veneziano e Luciana Di Virgilio, Veneziano+Team), prodotto da Riva 1920.
C’era una volta un pezzo di legno che, grazie alle abili mani di un team di creativi, è diventato cuore. Un cuore solido e forte, ma capace di battere per passione.
Lo sgabello “One Love”, in cedro, è il frutto di una storia d’amore nata attorno a un tavolo da disegno. Un lavoro a quattro mani firmato da Gianni Veneziano e Luciana Di Virgilio, in arte studio Veneziano+Team, coppia sia nella vita sia nel lavoro. Forma simbolica e ancestrale ha già caratterizzato precedenti progetti nella produzione, tra arte e design, di Gianni Veneziano, che ne ha così fatto oggetto di sperimentazione negli anni. Rielaborato quest’anno per Riva 1920 in chiave moderna, diventa minimal e contemporaneo, nonostante la sua silhouette familiare e nota.