Torre Unipol LEED Gold il nuovo landmark di Bologna.

Il nuovo grattacielo voluta da Unifimm (società del gruppo Unipol) progettata da Open Project, sorge alle porte di Bologna; ha ottenuto la certificazione Gold LEED e contribuisce alla riqualificazione di una ex zona industriale.
33 piani, 127 metri di altezza che ospiteranno attività commerciali e alberghiere raccordate a un sistema di percorsi e parcheggi.
Uno degli elementi che maggiormente caratterizza la Torre Unipol e consente di ottimizzarne le prestazioni è l’involucro. Una composizione di molteplici elementi che tiene conto delle diverse esposizioni solari durante l’intero arco del giorno e dell’anno. Per il loro irraggiamento solare diretto, le pareti est e sud si differenziano sia dalla parete nord, investita da una luce diffusa, sia soprattutto dalla parete ovest, adibita a “cuscinetto” termico con scale e vani termici. Le facciate est e sud costituite da una doppia pelle con intercapedini continue orizzontali, garantiscono l’indipendenza funzionale ad ogni unità immobiliare. Le due pelli sono separate da un sistema computerizzato di schermature frangisole: l’inclinazione delle lamelle adatta la schermatura solare alle condizioni determinate dal periodo dell’anno, ottimizzando il comfort interno a seconda delle stagioni. Il cuore dell’edificio è l’impiantistica dedicata alla ventilazione interna e al riciclo dell’aria.
Le facciate a cellule e quelle a doppia pelle a corridoi orizzontali e ventilazione forzata sono state realizzate da Schüco e costruite da Tosoni.