
Progettati e realizzati in soli 80 giorni e situati in posizione strategica, i due padiglioni progettati da Alessandro Pedron e Marco Zito con i rivestimenti metallici di De Castelli spiccano all’inizio del decumano di EXPO e rispecchiano le diverse filosofie aziendali, una democratica, l’altra più esclusiva, dei due brand –OVS ed Excelsior Milano- del Gruppo Coin, Official Retailer di EXPO.
“I padiglioni si trovano proprio all’inizio del Decumano, in straordinaria posizione di accesso all’intero sito di Expo. Il lungo affaccio nasce dall’unione di due lotti: una condizione che ci ha indotto a realizzare due edifici gemelli. – spiegano Alessandro Pedron e Marco Zito- L’incastro tra i due volumi ha fin dall’inizio catturato la nostra attenzione progettuale. Abbiamo infatti risolto l’interfaccia tra gli edifici piegando e differenziando le falde: allo scopo non solo di smentire, nella percezione del visitatore, l’esatta somiglianza tra gli elementi costitutivi, ma anche di donare allo spazio apparenti dilatazioni e inaspettate complessità”.
“Quando abbiamo iniziato a formulare il progetto, abbiamo subito pensato di nobilitarne la realizzazione, essenzialmente industriale, attraverso un materiale fortemente connotato dalla raffinatezza di una speciale lavorazione manuale. -continuano i progettisti- Ben consapevoli della disponibilità alla sperimentazione dell’azienda, ci siamo rivolti a De Castelli, affrontando insieme i problemi tecnici, estetici e funzionali posti da quella che immaginavamo come una luminosa, cangiante pelle metallica che il tempo avrebbe ossidato.
Dalla collaborazione e dall’amicizia tra Marco Zito ad Albino Celato, è nato un’innovativa pelle fatta di losanghe diagonali che si declina nel bagliore anodino, industriale e tecnologico.
L’invenzione consiste in un singolare mantello di larghe scandole metalliche dalla forma romboidale che si declina nel bagliore anodino, industriale e tecnologico dell’alluminio spazzolato nel caso di OVS (leader italiano nel value fashion retail) e nella preziosità dai riflessi aurei del cor-tén délabré per rappresentare l’identità più sofisticata ed esclusiva di Excelsior Milano.
Entrambe le lavorazioni sono completate da una finitura realizzata manualmente sulle singole scandole, che contribuisce a trasformare in texture un mantello già mosso dalla particolare disposizione diagonale e sfalsata.Foto di Alessandra Chemollo.