E’ recentemente iniziata la costruzione del nuovo Unicredit Pavilion, la struttura polifunzionale Unicredit per eventi ed esposizioni firmata da Michele De Lucchi, al centro di Porta Nuova Garibaldi, il distretto in progress simbolo della nuova Milano che sale.
Per il suo ideatore, l’architetto De Lucchi, UniCredit Pavilion evoca la forma di un seme piantato nel piccolo parco circostante: un investimento per il futuro, aperto alla città e alle sue persone, in particolare alle nuove generazioni.
Il progettista ha voluto però che le fattezze dell’Unicredit Pavilion diventassero fonte di ispirazione e stimolassero la creatività degli osservatori e dei fruitori: qualcuno lo ha definito balena, altri nuvola, a noi, al primo impatto, ha fatto pensare a una gigantesca scarpa cucita apposta per Unicredit Tower, non di quelle scomode, rigide e formali, ma una sneaker flessibile e elegante, adatta ad una Milano pronta all’innovazione e al mutamento per stare “al passo” coi tempi.
Colpisce, infatti, la struttura leggera e luminosa, data dall’utilizzo di uno scheletro in legno di larice e vetro, l’assenza di una qualsiasi struttura portante interna e l’utilizzo di una corazza di zinco-titanio e brise-soleil automatizzati.
Con un’altezza che varia da 9 a 22 metri e una superficie interna di 3.200 mq, Unicredit Pavilion è un esempio perfetto di spazio camaleontico, in grado di modificarsi al suo interno e di adattarsi alle esigenze di utilizzo, a partire dall’Auditorium polifunzionale e modulabile del piano terra: 700 persone di capienza massima e la capacità di reinventarsi in 8 configurazioni diverse dividendo i suoi spazi in diverse figure che permettono alla struttura di ospitare diversi eventi contemporaneamente.
L’ultimo piano ospita una confortevole zona Lounge di 570 mq, caratterizzata da un’estrema luminosità e dalla vista sul palco, utilizzabile sia in collegamento con eventi che si svolgano nell’Auditorium sia indipendenti.
Due spazi poi, in particolare, costituiscono un vero messaggio rivolto a una città sempre al centro della vita culturale del paese: i 90 metri di percorso espositivo lineare della Passerella dell’Arte, sospesa sull’Auditorium e le Ali apribili all’esterno, sportelli di 12m x 6m dotati di maxischermi, in grado di ospitare concerti e eventi dilatando lo spazio verso la città.
Unicredit ha voluto anche un nido d’infanzia aperto alla comunità e non solo al servizio dei dipendenti di Unicredit, la cui realizzazione ha visto anche la collaborazione di Reggio Children. L’edificio accoglierà così fino a 60 bambini da 0 a 36 mesi.
UniCredit Pavilion verrà inaugurato nell’estate 2015, ma grazie al nuovo sito è possibile per chiunque seguire le tappe della sua realizzazione.
Testo di Gabriele Masi