Nel suo stand al salone Ufficio, concepito come un atelier sartoriale del metallo, Dieffebi organizza, 15 aprile alle per 12, il seminario “Color trend per il workplace” Grazie alle performance tecniche di Dieffebi, il metallo diventa infatti un elemento “soft”, anche attraverso l’uso del colore.
Dopo l’introduzione di Alberto De Zan, Presidente Dieffebi l’incontro prevede gli interventi di noti professionisti esperti in colore e percezione. Modera l’incontro Renata Sias, progettista e direttore di WOW! Webmagazine. L’incontro si conclude con un light lunch.
I posti sono limitati, si prega di confermare la presenza a Alessandra Fardin (afardin@dieffebi.com)
Abstract degli interventi:
“Si sta seduti più comodi su un colore che ci piace (Verner Panton).”
Lia Luzzatto, docente e consulente cromatica.
Un’affermazione come quella di Panton sposta l’attenzione dalla forma al colore e pone l’accento sull’intima corrispondenza tra tonalità cromatiche e inclinazioni individuali che coinvolge il campo affettivo, psicologico e fisiologico. Così si tende ad abbandonare la deprivazione sensoriale data dalla mancanza di colore e di introdurlo sotto forma di tinteggiatura delle pareti, di colorazione della pavimentazione, di luce colorata o degli arredi. Gli architetti definiscono questa operazione ‘Umanizzazione degli ambienti’.
Il colore è in primo luogo qualità, ma è anche peso, perché non ha solo un valore cromatico ma anche uno luminoso ed è misura perché ha un’estensione dovuta al suo movimento intrinseco e ha una ‘temperatura reale’ ma anche una “temperatura percepita”. Per questi e altri motivi che saranno approfonditi, i trend colore della moda arrivano anche nell’arredo, ma con qualche distinguo soprattutto se si tratta di residenza o di ambiente di lavoro.
“Il ruolo del colore nel dinamico ambiente fisico e di relazione.”
Aldo Bottoli, perception designer.
Tutto avviene dentro un dinamico ambiente fisico e di relazione…
La percezione è una esplorazione attiva non dissimile dal toccare, così, ogni superficie anche solo osservata, porta più informazione di quanto si pensi. Molte caratteristiche materiche si dichiarano a distanza: durezza, temperatura, peso e, a volte, persino profumo.
Così superfici e arredi si indossano un poco, come il “sarto” taglierà e cucirà i colori più consonanti per il metallo? Lo scopriremo durante il workshop “Color trend per il workplace”.
“Every color is green.. or blue?”
Claudia Salomoni, Specification Advisor & Marketing Coordinator Akzo Nobel.
Perché una “vernice” può essere definita eco-sostenibile? Questo intervento toccherà alcuni caratteri tecnici dei rivestimenti in polvere, dei quali il colore è una proprietà fondamentale e di più immediata percezione. Dalle ricerche svolte nell’ Akzo Nobel Global Aesthetic Center che ogni anno seleziona i “ColourFutures”, emergono le tendenze entro le quali il colore assume anche caratteristiche di ecologia, economia e sostenibilità.