
Mettere le ali alle persone che ci lavorano. Lo slogan pubblicitario Red Bull si rispecchia in uno spazio pensato per rappresentare l’identità aziendale, nell’HQ a Milano, raccontando una realtà sfaccettata: quattro lifestyle del brand diventano quattro diversi worksetting, ciascuno progettato per rievocare i principali mood promossi dall’azienda: energy is night life, energy is adventure, energy is sport, energy is take it easy.
Dare energia. Questo era il compito che Il Prisma ha avuto nella realizzazione degli ambienti dell’Headquarters Red Bull a Milano, in via Argelati 22, esprimendo nello spazio la mission aziendale, raccontandone l’identità e la vision, attraverso un processo di branding che ha coinvolto tutto l’ambiente.
Il progetto è stato ispirato dalla metodologia multidisciplinare di Il Prisma “Redefine your habits” che pone l’ innovazione strategica, la percezione sensoriale, la tecnologia e la ricerca come valori chiave per il perseguimento di risultati di eccellenza.
Il concetto di energia si declina in diverse sfaccettature che sono state espresse in quattro diversi worksetting, immagine dei diversi campi in cui l’azienda opera.
Il primo di questi prende spunto dal mondo notturno del divertimento, musica ed eventi, che ispirano le aree di “Welcome Experience“. “Energy is night life” si esprime nella reception, trasformata in uno spazio dinamico, un’esperienza di condivisione, lavoro, break e svago, dove la famosa lattina viene offerta in piccoli cooler disposti al fianco della scalinata principale.
“Energy is adventure” è lo slogan degli ambienti di lavoro: emozione, adrenalina, mente attiva, sono i driver per creare un ambiente che stimoli chi lo vive a scoprire il proprio talento e superare sempre se stessi.
Gli ambienti per il lavoro in team sono ispirati, invece, allo sport, esaltando valori come la costanza, il dinamismo, la condivisione della fatica e dei traguardi. Infine, particolare attenzione è stata data anche alle aree relax e break. Lo slogan, “Energy is take it easy“, ha portato a far risaltare i momenti di pausa come momenti decisivi di ricarica, puntando su un design di interni che favorisca il gioco, lo svago e il brainstorming informale.
Testo di Gabriele Masi.