
“Light+Open+Collaborative+Colored+Technological”: questo è lo slogan che ha accompagnato la riqualificazione architettonica della sede Amplifon di Milano curata da 967arch. L’ottimizzazione degli spazi con una nuova organizzazione delle diverse aree e la comunicazione di una nuova immagine dell’azienda hanno costituito le basi di un progetto che utilizza le potenzialità degli spazi abitativi e degli arredi forniti da Cardex, come risorsa imprescindibile per la creazione di un forte senso di appartenenza.
Come ristrutturare uno spazio di 8.500 metri quadrati per 300 persone che comunichi la crescita internazionale e tecnologica dell’azienda?
L’Headquarters di Amplifon, azienda leader nei servizi per l’udito, nella zona sud di Milano, è stato ridisegnato da 967arch seguendo l’input architettonico di un immobile degli anni ‘90 e l’input organizzativo di uno spazio più collaborativo e comunicativo.
Lo slogan “Light+Open+Collaborative+Colored+Technological” ha guidato la trasformazione di tutte le aree del building, costituito da 5 piani fuori terra e 2 interrati costituiti da due ali unite.
Le aree uffici, comprese tra il primo e il quarto piano, sono state organizzate in un’ottica dinamica, incentrate su un open space articolato in zone operative e alcune aree chiuse di supporto –meeting room, aree break, phone booth e touch down- collocate ai piani, all’ingresso delle ali, dove sono stati posizionati monitor interattivi per le comunicazioni aziendali.
La cura dell’interior design si affida agli arredi forniti da Cardex, tra i quali i contenitori per l’archiviazione e le cassettiere di Dieffebi ai quali si aggiungono il verde e le pareti vegetali Hw Style.
Al piano terra, invece, si susseguono diversi ambienti che comunicano una forte brand identity e simboleggiano nello spazio il forte impulso alla crescita dell’azienda: oltre alla reception, alle aule training, alla biblioteca e all’auditorium, è presente anche il ristorante aziendale, strutturato come dinamico e vivace third space.
Eat&Meet: il ristorante aziendale.
Sempre al piano terra, accessibile attraverso un tunnel che collega la reception all’area di distribuzione, Amplifon ha voluto anche inserire il ristorante aziendale Eat&Meet, come luogo conviviale di incontro, pausa e rigenerazione durante le giornate lavorative.
Alle aree destinate alla preparazione e distribuzione del cibo, si aggiungono così, nei 1.000 mq di Eat&Meet, anche tavoli in open space, una sala riservata, un bar e un ampio dehor affacciato sul giardino interno.
Il ristorante aziendale, che mantiene nelle altezze e nei serramenti le fattezze della sua precedente funzione di magazzino aziendale, enfatizzate dal gioco architettonico tra gli impianti a vista e la pavimentazione in legno industriale, risulta essere, così, la perfetta sintesi dell’intero progetto architettonico, dove collaborazione e incontro diventano le basi per la costruzione di un senso di appartenenza ad un’azienda che racconta attraverso gli spazi la sua crescita.
Testo di Gabriele Masi.