Cosa significa oggi rigenerare? Un ottimo esempio è il progetto dell’Arcadia Center a Milano. disegnato dall’architetto Giuseppe Tortato e sviluppato in tecnologia BIM, secondo un modello federato, gestito via cloud, capace di collegare architettura, strutture e impianti, in grado in futuro di ottimizzare anche la manutenzione dell’edificio. Inoltre, l’utilizzo di aria, luce e verde come veri e propri elementi architettonici esprimono la sostenibilità umana e ambientale, certificata LEED Silver.
Icona di un quartiere in piena rigenerazione, la riqualificazione dell’Arcadia Center, guidata dall’architetto Giuseppe Tortato, esprime la volontà di recuperare la dinamicità dell’impianto architettonico originale, in una struttura totalmente nuova nel sinuoso design esterno e nei contenuti tecnologici.
Racchiusa in un involucro caratterizzato dal contrasto tra il bianco dei fascioni curvilinei e il grigio antracite dei volumi spigolosi, la struttura sarà destinata ad accogliere il nuovo headquarter di Volkswagen Leasing GmbH e Volkswagen Bank GmbH, segno della nuova vocazione all’automotive del quartiere Gallaratese.
All’interno, l’Arcadia Center è disegnata per ospitare spazi flessibili in grado di favorire il benessere di coloro lo abitano: l’utilizzo di elementi come aria, luce e verde quasi come veri e propri materiali di costruzione crea un’edificio dalla forte sostenibilità umana in grado di garantire anche un basso livello di impatto ambientale, che è gli è valsa la certificazione LEED Silver.
Questo traguardo è stato anche e soprattutto il frutto dell’utilizzo nella progettazione della tecnologia BIM (Building information modeling), reso ancora più efficiente da un modello di progettazione federato.
Voluto dallo Studio Tortato, che ha coordinato il team composto anche da F&M ingegneria per le strutture e Tekser per gli impianti, e il leed assessment, il sistema unisce i modelli multidimensionali relativi alle varie discipline (architettura, strutture ed impianti) in un cloud system condiviso con il proprietario dell’edificio
Questo sistema, oltre a meglio coordinare la fase progettuale, consentirà anche di ottimizzare nel futuro la manutenzione dell’edificio, integrando e migliorando costantemente la sostenibilità e l’efficienza dell’immobile nel corso del tempo.
Testo di Gabriele Masi.
