Casa Onna è il primo edificio permanente di aggregazione sociale costruito a Onna, frazione colpita dal sisma nel 2009 che ha devastato L’Aquila e altri paesi della zona. La nuova casa municipale, progetto di Studio Architetto Mar (arch Giovanna Mar), pone al centro dell’attenzione la qualitá del progetto quale punto fondamentale delle trasformazioni del territorio.
Casa Onna ospita una sala multifunzionale, quattro sale riunioni per la popolazione e per le associazioni, un internet point, un ampio foyer e locali di servizio. Può inoltre svolgere funzione di foresteria ed assolvere funzioni pubbliche o strategiche nella gestione della protezione civile anche in caso di calamità.
L’edificio è basato su criteri di eco-sostenibilità e realizzato con le più avanzate tecnologie per le strutture portanti in legno, garantendo un eccellente rapporto fra efficienza alle sollecitazioni sismiche, un ottimo comportamento termo-igrometrico dell’involucro e costi di gestione e mantenimento contenuti, rispondendo pertanto a logiche di eco-sostenibilità. La tecnologia costruttiva scelta ha permesso un’articolazione delle facciate capace di rispondere a diverse esigenze estetiche, il cui risultato è quello di un edificio contemporaneo ma capace di dialogare con la tradizione formale del borgo di Onna.
Resstende ha partecipato a questo importante progetto dotando i locali con le proprie schermature solari, sia da interni, che da esterni: 53 protezioni solari dal design esclusivo e dall’alto contenuto tecnico.
Il progettista Angelo Furia ha elaborato il Sistema Boston per adattarlo alle esigenze architettoniche specifiche di Casa Onna. Altri modelli di schermature, scelti in base all’orientamento della facciata, sono stati utilizzati per utilizzare al meglio la luce naturale , filtrandola per creare una sensazione di luminosità e candore e per contribuire al risparmio energetico.