Il XXVI Compasso d’Oro premia Chakra di Universal Selecta nella categoria Design per il Lavoro, un’isola ci comfort disegnata da Eugenio Pasta che spicca tra le proposte di Office Pod -recente tipologia di prodotto, ibrido tra arredo e architettura di interni- per le sue caratteristiche innovative tra le quali l’acustica ha un ruolo principale.
L’ing. Ezio Rendina, founder di V.I.V.A. Consulting, ha infatti collaborato al progetto sin dalla sua fase iniziale fornendo soluzioni tecniche inedite affinché “the inner sound”, il claim di Chakra, fosse davvero il punto di partenza capace di suggerire risposte per il design, per gli aspetti formali e costruttivi.
La filosofia Chakra è ben sintetizzata nell’evocativo claim “the inner sound” (ideato dall’antropologo Gabriele Masi) che rimanda alla capacità di creare un “suono interiore” armonico contrapposto al rumore esteriore del mondo. Creare armonia e benessere negli ambienti è il suo principale obbiettivo.
Per ottenere questo risultato il sistema Chakra è stato oggetto di ricerca progettuale e sperimentazione tanto da essere coperto da 5 brevetti depositati, e monta, primizia assoluta, un particolare dispositivo acustico: il diffrattore sonoro che consente di migliorare l’isolamento acustico anche nella versione con cielo completamente aperto.
Oltre a questo specifico elemento, tutte le performance acustiche sono eccellenti. Per esempio il particolare sistema costruttivo del modulo della porta offre ottime prestazioni di insonorizzazione che possono ulteriormente aumentare in presenza di un controsoffitto tecnico con specifici materiali isolanti.
Per fornire qualche dato concreto, i valori di abbattimento acustico in opera (R’w) compresi fra i 40 e i 45 dB (in funzione dei materiali utilizzati nella composizione del modulo analizzato).
Più in generale il Chakra vanta una curva di risposta acustica interna ottimizzata (e quindi variabile) sul volume dell’Office Pod stesso (che può avere moltissime diverse configurazioni).
Il comfort acustico è garantito sia nelle configurazioni chiuse da controsoffitto sia in quelle aperte nella parte superiore, proprio grazie al diffrattore appositamente studiato per evitare la contaminazione acustica tra volume interno ed esterno.
Abbiamo chiesto all’ing Rendina: che cosa è e come funziona il diffrattore sonoro?
“L’idea è nata dalle barriere stradali antirumore utilizzate in Giappone negli anni ’70 – spiega Ezio Rendina- In estrema sintesi, la soluzione adottata sfrutta il principio secondo il quale la pressione sonora si accumula lungo la parete fonoriflettente del’Office Pod e la risale.
Una volta arrivata alla sommità, la pressione è bloccata dal diffrattore, ovvero una sorta di cornicione esteticamente gradevole nel quale sono alloggiati anche corpi illuminanti.
Il diffrattore, disegnato per ottenere il miglior rapporto efficacia/dimensione, ha una geometria e dei materiali acusticamente attivi ben definiti, che riducono lo scavalcamento dell’onda sonora alle pareti dell’Office Pod aperto.
Da prove effettuate sul medesimo Pod con e senza diffrattore si è ottenuto un guadagno di ben +5 dB sull’incremento dell’isolamento acustico prodotto da questa soluzione: in sostanza anche un Office Pod senza copertura, quindi aperto in alto, è più isolato verso l’esterno di 5 dB se monta il diffrattore sonoro”.
Certamente l’approccio e la coerenza progettuale hanno influito nella scelta della Giuria del Compasso d’Oro che ha deciso di assegnare il meritato riconoscimento a un prodotto come Chakra nella categoria Design per il Lavoro con la motivazione:
“Sistema avanzato di protezione termica e acustica, non privo di eleganza e trasparenza. Separare senza escludere.”
che esprime anche un particolare apprezzamento per le performance acustiche.