
Con queste dieci video interviste, WOW! vuole raccogliere le testimonianze dal settore ufficio – un settore non essenziale- condividere i punti di vista e le preoccupazioni di aziende e professionisti di fronte alla situazione generata dall’emergenza corona virus.
E soprattutto, per quanto possibile, vuole comunicare le nuove iniziative messe in atto, dare risalto a visioni costruttive, identificare gli aspetti positivi e le capacità che siamo stati in grado di dimostrare e che saranno indispensabili per superare la crisi quando questo incubo sarà finito.
Confesso di non avere compreso fino in fondo il senso della parola “autopoiesi” quando, una trentina di anni fa, lessi il saggio “L’albero della conoscenza” di Maturana e Varela.
In questi giorni ci ho ripensato (il covid-19 ci dà più tempo per riflettere…) e mi sono resa conto che, contro la nostra volontà, di fronte a questo inatteso fattore esterno abbiamo generato un sistema autopoietico che “ridefinisce continuamente se stesso e si sostiene e riproduce dal proprio interno”.
In poche settimane abbiamo messo in atto cambiamenti che non avremmo nemmeno lontanamente potuto ipotizzare.
Pur tra mille difficoltà abbiamo dimostrato la capacità di riorganizzarci, di scoprire nuovi modi di lavorare e di vivere, di ripensare il senso del workplace, di ricreare relazioni e spazi.
Testimonianze dal settore ufficio: 10 video interviste via skype.
Gianfranco Marinelli, presidente di Assufficio.
L’efficacia delle iniziative attuate, come la Task Force Legno-Arredo Coronavirus per supportare quotidianamente le aziende e il senso rinsaldato di coesione tra gli associati.
Lorenzo Maresca, Managing Director di Sedus Italia.
Virtual Coffee alle 11 per mantenere unito lo staff e farsi venire insieme nuove idee.
Considerare questo momento di crisi come una palestra mentale per imparare a gestire business in modo diverso.
Mario Colombo, Sales Director Iberia, Italy, East Med. Herman Miller.
Protocolli precisi per lo smart working dalla casa madre, con virtual coffee per lo staff e, per tutti, un programma di webinar gratuiti “The Insight Series Online” per approfondire le nostre conoscenze nell’ambito del workplace.
E l’invito alla flessibilità, allo spirito di adattamento e alla collaborazione.
Massimo Stella, Sales Director di Estel Group.
L’isolamento ha confermato che l’incontro è un elemento fondamentale anche nel business. Approfittiamo di questa crisi per migliorare. Dovremo individuare parametri diversi per il business.
Roberto Motti, amministratore di Centrufficio Loreto e CUF Milano.
Bisogna sopportare e superare questa fase difficile che durerà 2 o 3 mesi, ma poi credo che ci sarà una ripresa formidabile e tante opportunità di lavoro.
Giulio Arnoldi , amministratore di HW Style.
Le difficoltà di un’azienda che si occupa di fornitura e manutenzione piante, che richiedono cure costanti. Faremo del nostro meglio per riuscire a riprenderci, lavorando molto, come sempre!
Alessio De Luca, Marketing e R& D Consultant Mascagni.
Da sempre promotore dello smart working, lavora a Gran Canaria come consulente di Mascagni e approfitta dello stato di allerta per rinnovare lo showroom.
Ezio Rendina, fondatore di V.I.V.A. Consulting.
Lavora da casa con la moglie pittrice e ha attivato lo smart working con il suo staff, ma da progettista esperto di acustica, spiega perchè la comunicazione mediata dai vari device è meno efficace.
Pietro Carullo, owner di Cardex.
L’attività prosegue, rallentata, con smart working, call e webinar per mantenersi in contatto. Il futuro è incerto per quanto riguarda la pianificazione delle consegne e la previsione di nuovi lavori, ma tutti sono pronti a ripartire.
Donato Loria, general manager di BolognaCongressi.
Quello delle fiere è un settore duramente colpito, ma si deve guardare al futuro, cercando di individuare i settori sui quali puntare per la ripresa.
Buona ripresa a tutti!!!