Eliot: oggetti IoT connessi con la vita.

BTicino, capofila del Gruppo Legrand in Italia, è un’azienda dal DNA tecnologico da sempre votata all’innovazione. Prima a portare il design nel prodotto tecnico dell’elettricità e a introdurre il concetto di domotica e di edificio connesso, in un percorso coerente di innovazione oggi passa dallo Smart Building -ovvero l’integrazione degli impianti nell’edificio- alla creazione di nuovo valore attraverso lo sviluppo di oggetti IoT: nasce il programma ELIOT, acronimo di Electricity e IoT.

Amichevole e familiare come suggerisce il suo nome, ELIOT entra oggi ufficialmente nelle nostre case e nei nostri uffici anche se in realtà BTicino è da tempo impegnata nella rivoluzione dell’Internet of Things, come provano i 200 milioni di euro di fatturato realizzati con oggetti connessi nel 2014 da BTicino e Legrand.
Quasi tutte le aree di prodotti BTicino possono di fatto essere coinvolte nel programma IoT e già oggi molti oggetti a catalogo hanno questa predisposizione.
Diverse ricerche recenti dimostrano che l’Internet of Things s’imporrà come standard; e una ricerca di COOP dimostra che il consumatore italiano è disposto a portare IoT nella casa molto più che nel resto d’Europa.
Entro 10 o 20 anni l’IoT sarà la normalità in ogni casa, anche in quelle già esistenti. Si parla quindi di un mercato potenziale di circa 30 milioni di abitazioni in Italia!
“L’Internet of Things sta conquistando praticamente tutti gli aspetti della vita delle persone: dalla salute, ai trasporti, al commercio, al tempo libero e soprattutto la casa e gli edifici per i quali si apre una nuova era. Per BTicino, l’Internet of Things rappresenta un’opportunità per portare maggiore valore ai propri utenti sia privati che professionali. La capacità di comunicare deve aumentare il valore d’uso, garantendo un vero plus a lungo termine”, ha commentato Franco Villani, Amministratore Delegato di BTicino in occasione della presentazione di Eliot in Italia.
In ogni casa è possibile connettere circa 50 oggetti (elettrodomestici, prese, TV, videocitofono, termostato, controllo accessi, salvavita, accensione e regolazione di luce, apertura tapparelle, diffusione sonora, ecc) l’aumento del valore d’uso degli oggetti IoT è particolarmente evidente nel caso della gestione di luce, elettrodomestici e termostati che portano a un consistente risparmio energetico.
Sicurezza, sostenibilità e risparmio, ma anche entertainment e comfort sono valori fondamentali sia in ambito domestico che b2b, settore nel quale l’ingresso della logica IoT può giovare al Facility Management poiché semplifica notevolmente la gestione degli impianti e ne permette il controllo anche a distanza.
Le soluzioni basate su Internet of Things devono essere in grado di comunicare tra loro, per questa ragione è importante riuscire a parlare un linguaggio comune. BTicino e il Gruppo Legrand sono attive all’interno delle alleanze internazionali quali AllSeen Alliance (che punta a definire standard di comunicazione ed interoperabilità) e ZigBee Alliance, standard di comunicazione senza fili dell’edificio. Nell’ambito di ELIOT, il Gruppo intensifica le partnership con start-up di punta dell’innovazione con l’obiettivo è potere arricchire le applicazioni quali la gestione dell’energia, del clima, o l’assistenza all’autonomia.
“Gli oggetti connessi forniscono un valore aggiunto all’utilizzatore proponendo servizi complementari, automatizzando i processi, riducendo i tempi di risposta, rilevando uno stato e modulando eventuali decisioni”, ha commentato Davide Colombo, Responsabile Marketing Domotica e Terziario di BTicino. “I prodotti connessi semplificano la vita ad esempio tramite la manutenzione preventiva, i comandi a distanza e i sistemi di protezione per gli edifici. Gli oggetti connessi si imporranno soltanto se garantiranno un vantaggio duraturo, profondo e affidabile all’utilizzatore”.
Alcuni tra i prodotti BTicino ELIOT:

Telecamere con sensore che possono segnalare e visualizzare a distanza la presenza di un intruso, consentendo all’utilizzatore di discriminare tra un allarme vero e uno falso.
Salvavita Stop & Go che informa a distanza l’utilizzatore di eventuali scatti intempestivi del Salvavita, permettendo la verifica del corretto ripristino del dispositivo e segnalando se sia invece necessario l’intervento di un tecnico qualificato.

Visualizzazione dei consumi energetici, composta da un insieme di sensori e prese intelligenti, che permette di misurare il consumo energetico, di seguirne l’evoluzione e di ideare scenari di risparmio, in locale e da remoto.
Cronotermostato connesso
che consente la gestione dell’impianto termico tramite app, semplificando la programmazione delle accensioni e degli spegnimenti.
Videocitofono Classe 300 con cui è possibile interagire, anche via smartphone e tablet, con chi suona al portone, scoprendo in tempo reale chi ci ha cercato.

Gestione d’illuminazione, tapparelle avvolgibili, tende e veneziane tramite il gateway del sistema wireless BTicino che rende “intelligenti” anche le case esistenti ed è quindi ideale per ristrutturazioni senza interventi sulle opere murarie.
Sistema multi-room di componenti audio hi-fi NuVo, che permette di gestire la musica all’interno della casa attraverso una app, attingendola sia dalle librerie salvate su dispositivi mobili o fissi, sia dai servizi streaming come Spotify o Deezer.
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