
Tra le immagini che meglio descrivono l’ambiente del coworking, quella del porto è sicuramente tra le più evocative: punto di partenza per nuove avventure per barche che prendono il largo, approdo per chi cerca un orientamento, luogo straordinario di opportunità. E proprio “Porto” è il nome che l’eclettico e visionario Steve Symons, fondatore e CEO di BuzziSpace ha pensato per Havn Cowork, un co-working nella sua città, Anversa.
Con abbonamenti come “Bussola”, “Ancora”, “Faro”, lo spazio di lavoro si trasforma in un’ispirazione. All’interno di un involucro dalle caratteristiche industriali con parti non rifinite e impianti a vista, i microambienti di Havn Cowork sono arredati mescolando i prodotti Buzzispace, con pezzi vintage e di altri marchi creano un ambiente raffinato e di classe: le isole di lavoro individuali con alte prestazioni di fonoassorbenza, per esempio sono abbinate con le classiche Aluminum Chairs di Eames.
Aree di conversazione, sale riunioni e luoghi di incontro informale, lounge e zona cucina, ma anche postazioni di lavoro individuale per rispondere a diverse esigenze di lavoro.
Perché Havn è anche BuzziLab, un ufficio-laboratorio pensato e realizzato per sperimentare la nuova filosofia “no boundaries” proposta dall’azienda e per capire i modi di lavorare delle future generazioni.
Interessante è l’inserimento di prodotti innovativi realizzati per incoraggiare movimento e interazione sociale all’interno dello spazio ufficio.
In particolare BuzziJungle, disegnato da Jonas Van Put e realizzato in acciaio laccato, è ispirato alla natura, si può scalare, ci si può rilassare e rende possibile incontrarsi in uno spazio sopraelevato.
Se passate per Anversa, ricordatevi che esiste un nuovo…porto per lavorare, collaborare e da cui trarre ispirazione. Divertitevi e fateci sapere!
Testo di Silvia Fattore