
Flessibilità, leggerezza e semplicità sono requisiti indispensabili per gli spazi e gli arredi adatti ai nuovi Ways of Working.
I nomadic worker sono costantemente in movimento anche all’interno del workplace tra una riunione, un workshop, un incontro informale e una sosta alla postazione di lavoro. Per questi spazi fluidi serve una sedia, semplice, confortevole, versatile come se:joy, l’ultima creazione di Martin Ballendat per Sedus, capace di aggiungere una nota gioiosa all’ambiente.
“”Rispecchia la mia idea di realizzare prodotti indipendenti, riconoscibili e al contempo utili, efficienti e di impiego versatile nel maggior numero possibile di ambiti.” dichiara il designer Martin Ballendat a proposito di se:joy.
Essenziale e allegra con un carattere deciso e dinamico. Il linguaggio formale ispirato alla natura è caratterizzato dalla struttura di supporto leggera in un unico pezzo che, dal punto di vista ergonomico, consente una perfetta distribuzione dei carichi lungo la colonna vertebrale senza necessità di regolazione, per utenti di qualsiasi corporatura.
Gioiosa anche nei colori, se:joy è disponibile con struttura nera o grigio chiaro che si abbinano alle 6 tinte proposte per la membrana elastica (azzurro, arancio, verde, sabbia, grigio chiaro, antracite).
Seduta e schienale sono adattabili e assicurano un’area di sostegno adeguata grazie all’utilizzo di una innovativa membrana strutturata, elastica e indeformabile.
Il meccanismo basculante consente un’inclinazione del sedile di 4° in avanti e 7° indietro, sostiene i movimenti e consente di alternare posture diverse.
Il range di regolazione in altezza del sedile varia da 390 a 510 mm.