
Sostenibilità, sicurezza degli spazi, architettura e pedagogia: sono questi gli elementi cardine del nuovo asilo nido di Guastalla, nel cuore dell’Emilia, progettato da Mario Cucinella Architects. Una struttura in legno Rubner Holzabu realizzata con l’uso di materiali naturali o riciclati a basso impatto ambientale.
Un asilo nido all’avanguardia e a misura di bambini e insegnanti, sostenibile, accogliente e sicuro: il nuovo Nido d’Infanzia di Guastalla progettato dallo Studio Mario Cucinella si inserisce nel piano di lavoro per la ricostruzione post-sisma dell’Emilia, sostituendo due nidi comunali danneggiati dal terremoto del maggio 2012.
Ad eccezione delle fondazioni di cemento armato, la struttura portante è costituita da telai di legno lamellare, in grado di garantire, con un materiale da costruzione altamente testato, la massima sicurezza anche alle più alte sollecitazioni sismiche.
Gli elementi verticali in legno riprendono il motivo dei filari degli alberi e dei tracciati dei campi coltivati circostanti, conferendo leggerezza alla struttura e modificando la tipica immagine della scuola come volume compatto e monolitico. La luce naturale e il diretto contatto tra lo spazio interno e l’esterno sono stati gli elementi guida della progettazione. L’elevata coibentazione, la distribuzione ottimale di superfici trasparenti, con massima trasparenza sul fronte sud e massima opacità sugli altri, il ricorso a sistemi all’avanguardia per il recupero dell’acqua piovana e l’inserimento in copertura di un impianto fotovoltaico, consentono anche diridurre al minimo il ricorso a impianti meccanici per soddisfare i fabbisogni energetici dell’edificio. È proprio la progettazione passiva, combinata con l’uso di impianti ad elevata efficienza energetica, uno degli elementi più all’avanguardia e che conferiscono all’edificio la certificazione in classe A.
“La costruzione di ambienti per i più piccoli può essere uno spunto di riflessione sul ruolo dell’architettura, che non è solo materia da riviste patinate, ma può diventare strumento educativo”, ha dichiarato l’architetto Mario Cucinella. “Lo spazio condiziona i comportamenti, e i bambini cresciuti in un ambiente confortevole, stimolante, adatto alle loro esigenze saranno adulti più consapevoli“
Testo di Gabriele Masi.
Rendering di Cristian Chierici.
Rendering di Cristian Chierici.