Operatori del mondo dell’arte, della cultura italiana e artisti si incontrano nell’ex chiesa di San Carpoforo nel cuore di Brera a Milano, per Light Art Ensemble, evento a cura di Gisella Gellini e Domenico Nicolamarino.
Un omaggio all’artista Marinella Pirelli che nel corso della sua vita ha sperimentato numerose forme artistiche, dalla pittura al cinema, studiando in particolare il fenomeno della luce e della sua percezione (dal 12 al 14 dicembre 2014).
Tre giornate, tre momenti, tre occasioni, un evento unico per trattare in maniera specifica e puntuale di Light Art attraverso le testimonianze di chi ne studia il fenomeno e ne utilizza gli strumenti espressivi e linguistici.
Light Art definisce una corrente artistica, un pensiero, un progetto che interagisce con l’architettura, la città e l’ambiente naturale per creare nuove esperienze visive e percettive attraverso nuove metodologie di fruizione di spazi interni ed esterni trasmettendo messaggi culturali.
Domenico Nicolamarino, docente di Lighting Design presso l’Accademia di Brera, insieme a Gisella Gellini, docente del corso di Light Art e Design della luce alla Scuola di Design del Politecnico di Milano, presentano gli artisti Nino Alfieri, Carlo Bernardini, Marco Brianza, Paolo Calafiore, Giulio De Mitri, Nicola Evangelisti, Maria Cristiana Fioretti, Pietro Pirelli, Sebastiano Romano, Donatella Schilirò, Paolo Scirpa, in quella che possiamo definire conferenza-mostra-happening sulla luce.
Nell’arte contemporanea, il fenomeno della Light Art nasce nella seconda metà del XX secolo e si sviluppa a partire dall’opera di due artisti: Dan Flavin e James Turrell. Quest’ultimo in particolare realizza enormi campi di luce colorata prodotti da un’apertura poco profonda su di un muro dietro al quale è posto un piano obliquo, illuminato in modo brillante, la cui collocazione è impossibile da determinare proprio a causa dell’illuminazione. L’opera di Turrel si presenta come un’installazione immersiva per lo spettatore: un’immagine residua, una forma fantasma. La percezione dello spazio-ambiente è la protagonista di quest’arte che utilizza la luce quale medium privilegiato per comunicare uno stato d’animo o progettare un luogo impegnando direttamente lo spettatore.
Recentemente il fenomeno della Light Art si è diffuso anche nel campo del Design e dell’Architettura divenendo linguaggio progettuale nella definizione dei volumi, degli spazi, delle forme, dei colori di oggetti, prodotti, edifici, monumenti, interni. La luce è un fattore visivo, fisico, psichico, simbolico e percettivo legato alle sensazioni e agli stati d’animo di ognuno di noi. E’ quindi un elemento identitario che aiuta gli artisti, i designer, gli architetti e i progettisti nell’ideazione di un’opera e nella sua rappresentazione.
I campi di applicazione della ”luce” sono molteplici ed è per questo motivo che durante l’evento “Light Art Ensemble” sarà proposto un percorso nel quartiere di Brera attraverso le opere di alcuni artisti invitati.
Non solo, è previsto anche un happening artistico grazie alla performance di Pietro Pirelli “Suonare l’acqua, suonare la luce” alle 18.00 di Sabato 13 dicembre, e la performance “Live the Light” di Michele Mastroianni, domenica 14 Dicembre, a chiusura delle tre giornate dell’evento.
L’apertura dell’evento, (Venerdì 12 Dicembre dalle 10 alle 19), ad opera di Franco Marrocco, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera – Milano, seguirà i saluti di Sandrina Bandera, Direttore della Pinacoteca di Brera – Milano e di Arturo dell’Acqua Bellavitis, Presidente della Scuola di Design del Politecnico di Milano.
All’ingresso dell’ex Chiesa di San Carpoforo verrà allestito un video di Domenico Nicolamarino che introduce l’evento e la mostra con immagini degli artisti presenti, mentre Gisella Gellini racconterà il mondo del Light Art dandone una testimonianza personale, con la collaborazione dalla giornalista Clara Lovisetti (giornalista che collabora da qualche anno con Gisella Gellini alla collana di libri Light Art in Italy).
La giornata di Venerdì proseguirà con una serie di interventi che verteranno su tematiche ed elementi caratteristici della luce e della sua visione: “Materialità e immaterialità della luce” a cura di Giulio De Mitri, Professore dell’Accademia di Catanzaro; “Estetica della luce” di Roberto Lacarbonara; “L’esperienza di ICASTICA” intervento dell’Assessore alla Cultura e Spettacolo di Arezzo, Pasquale Giuseppe Macrì; “Arezzo in luce” di Fabio Migliorati, Direttore Artistico della rassegna; approfondimento di Gisella Gellini sul lavoro artistico di Marinella Pirelli cui saranno esposte alcune sue “Meteore”; “Luce materia della forma” ad opera di Massimo Bignardi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena; una serie di incontri con gli artisti guidati da Carlo Bernardini e Paolo Scirpa.
Sabato 13 Dicembre sarà invece totalmente dedicato all’incontro con gli artisti e alla presentazione delle loro opere; per concludere gli incontri one – to – one con gli artisti, nella giornata di Domenica 14 Dicembre, con l’intervento del Professor Antonello Pelliccia, Direttore della Scuola di Progettazione Artistica per l’Impresa dell’Accademia di Brera, che insieme ai docenti Antonio Ciurleo e Gabriele Perretta, parlerà di Light Art nell’ambito della scuola.
Testo di Valentina Porro
Titolo evento: Light Art Ensemble
Dove: Ex Chiesa di San Carpoforo, Via Formentini, Milano.
Quando: 12-13-14 Dicembre 2014
Didascalie: (da sinistra):
“Meteora” by Marinella Pirelli,
“Sensorial Space” by Maria Cristiana Fioretti,
“Speculum Solis” by Nicola Evangelisti,
“Light Seeds” by Nino Alfieri.