
Sette avveniristici laboratori, specificatamente dedicati all’innovazione in ambito tecnologico, acustico, ai nuovi materiali e alla prototipazione avanzata. Gli Open Lab di Caimi Brevetti sono uno spazio unico nel suo genere, un progetto creato su misura, nato dall’esperienza dell’azienda nel campo dell’acustica e messo a disposizione gratuitamente a università ed enti di ricerca indirizzati al benessere psicofisico della persona umana.
“Gli OpenLab nascono a Nova Milanese, nello stesso luogo dove è stata fondata la Caimi Brevetti. Avremmo potuto crearlo e costruirlo altrove, ma ci abbiamo tenuto che si ripartisse proprio da qui, proprio nel momento in cui la terza generazione Caimi entra in azienda”, ha raccontato Lorenzo Caimi.
“Se volevamo crescere dovevamo investire su questi laboratori. Tutti i nostri prodotti derivano dalla ricerca e l’Open Lab è la summa di tutto questo”, continua Lorenzo Caimi. “Abbiamo inventato un settore che non c’era: il settore della fonoassorbenza con materiali più leggeri, meno pesanti e “medicali”, rispetto a prima. Abbiamo inventato Snowsound e una volta creata la tecnologia abbiamo chiamato una serie di designer per vedere come loro pinterpretavano questo prodotto. Ma non ci siamo fermati al pannello. Abbiamo cercato di fare qualcosa di sempre più sottile e siamo arrivati ai tessuti.
“C’era un dogma sostanziale nell’acustica: più materiale utilizzo e più è performante. Noi abbiamo capito, invece, che più noi diventiamo bravi, meno materiale dobbiamo usare”, aggiunge suo fratello Franco Caimi.
Sono queste le basi che hanno convinto Caimi Brevetti a creare gli Open Lab, con al centro le due innovative camere acustiche di un peso totale di 270 tonnellate a gettata unica che galleggiano su più strati di sabbie speciali, con densità diverse. Inoltre strumentazioni e attrezzature di ultimissima generazione permettono un uso flessibile e molteplici degli spazi per sviluppare diverse e nuove soluzioni di progettazione, produzione e design.
Le due camere acustiche hanno caratteristiche opposte. SuperNova Lab è una camera isolata acusticamente (99,9%) e elettromagneticamente (schermatura livello Tempest), composta da 1301 cunei fonoassorbenti, elaborati in 18 sagome diverse. Una camera in cui può essere creata anche la condizione di vuoto e che ha la funzione di indagare le capacità percettive umane in un ambiente controllato e isolato da rumori ed interferenze elettromagnetiche.
Rev Lab, invece, è una camera riverberante dedicata allo studio dei materiali fonoassorbenti, capace di riprodurre il riverbero di una grande cattedrale grazie alla geometria non ortogonale a pareti inclinate. Una camera capace di eseguire contemporaneamente 24 misurazioni acustiche, che può essere messa in comunicazione con la SuperNova Lab per un’analisi del comportamento dei materiali.
A queste due camere si aggiungono: il Micromax Lab, per lo studio delle microstrutture interne dei materiali mediante microscopi e specifiche attrezzature per l’analisi e controllo strutturale, visivo e acustico; l’Habitat Lab, per l’analisi del campo sonoro nell’ambiente reale; l’Ipogeo Lab sotterraneo per le più severe prove di stress sui materiali; il Design Lab per l’elaborazione di modelli e prototipi; e l’Hub Lab, la sala di connessione e controllo che regola il flusso di informazioni e di dati provenienti dai vari laboratori.
La particolarità di questi laboratori, però, è anche la sua predisposizione sociale:
“Il 50% del tempo di utilizzo dell’Open Lab sarà messo a disposizione gratuitamente di università e centri di ricerca”, spiega Franco Caimi. “Il lavoro con l’università è un interscambio: loro si trovano un ambiente unico, che abbiamo creato mettendo insieme il meglio di quello che abbiamo visto negli ultimi anni. Loro, dall’altro lato, ci porteranno qualcosa che non sappiamo”.
Gli Open Lab fanno parte del progetto più ampio di riorganizzazione aziendale che comprende al suo interno altre due divisioni: Interiors per i sistemi di arredo, complementi e accessori rivolti in maniera versatile e trasversale sia all’ufficio, sia al contract, sia alla casa; e Snowsound, dedicata interamente alla fonoassorbenza e a tutte le problematiche dell’inquinamento acustico degli ambienti.
In quest’ottica è stata pensata anche una nuova veste per la comunicazione aziendale con il nuovo sito internet, con più informazioni e una navigazione più agevole, e il nuovo logo aziendale.
Testo di Gabriele Masi.