
Smart working, benessere dei dipendenti e attenzione al cliente sono alla base dei nuovi step del progetto di riassetto immobiliare UniCredit. A quasi un anno dal trasferimento della Direzione Generale, nella nuova UniCredit Tower vengono inaugurate nuove aree di lavoro e di svago e si annunciano due importanti iniziative : la realizzazione dei Piani Città e il consolidamento del nuovo Modello di Filiale a livello internazionale.
In linea con il Piano Strategico 2014-2018, UniCredit prosegue – in Italia e all’estero, l’opera “Piani Città” di razionalizzazione delle sedi direzionali in 25 città europee e consolida l’innovativo format “Modello di Filiale” basato rivisitazione degli spazi, su un contatto più diretto con i clienti, tecnologie interattive e un modello di servizio all’avanguardia.
I due progetti hanno complessivamente un obiettivo di riduzione strutturale dei costi di 400 milioni di euro entro il 2018 (a oggi sono già stati raggiunti 200 milioni) e di dismissione di asset per 5 miliardi di euro, di cui 3,4 miliardi già ottenuti.
“Grazie al nuovo Modello di Filiale oltre 1.500 sportelli vengono ridisegnati per ampliare le possibilità di accesso dei clienti e migliorare il servizio con strumenti di ultima generazione e spazi più moderni, flessibili e fruibili – dichiara Federico Ghizzoni, Amministratore Delegato di UniCredit – mentre con i Piani Città libereremo entro il 2018 oltre 700 mila metri quadri. Completato il progetto di UniCredit Tower, nei prossimi tre anni riuniremo anche le diverse sedi direzionali di Monaco e Vienna in nuovi spazi ufficio multifunzionali”.
Il progetto “Piani Città”, avviato nel 2010, interessa tutte le principali sedi europee del Gruppo e ha come obiettivo la razionalizzazione sostenibile, pianificata sulla base di quattro direttrici principali:
consolidamento delle sedi con il rilascio di 150 edifici;
decentramento: oltre l’80% delle sedi rimanenti è nelle aree più funzionali delle città;
modelli di occupazione dello spazio più efficienti: target medio di 10/12 mq a persona;
riduzione dell’impatto ambientale: circa 50 mila tonnellate di CO2 in meno all’anno.
L’introduzione dello Smart Working ha un ruolo chiave all’interno di questo processo.
A Milano sono inoltre in fase di sperimentazione esempi di Smart Mobility grazie ai quali, un giorno alla settimana, è già possibile lavorare da casa o da una delle quattro sedi (City Hub) del Gruppo, “luoghi terzi” collocati nella cintura metropolitana.
Il progetto Smart Working, partito tre anni fa in Italia e Germania, in fase pilota su una popolazione di circa 1.000 persone, nei prossimi 3 anni verrà esteso a circa 20.000 dipendenti, a livello internazionale.
“Lo Smart Working – dichiara Paolo Fiorentino, Vice Direttore Generale di UniCredit – offre l’opportunità di vivere in modo flessibile gli spazi di lavoro, facilitando la collaborazione e promuovendo una sempre maggiore autonomia nella gestione del lavoro, basato ancora di più sulla fiducia e focalizzato al risultato. Crediamo profondamente nell’adozione di questo modello che prevediamo di estendere già nel 2015 anche ai 4 mila colleghi in UniCredit Tower, Headquarters del Gruppo”.
I nuovi spazi della UniCredit Tower.
Caratteristica preponderante dei diversi spazi a disposizione di chi vive e frequenta UniCredit Tower è la multidisciplinarietà degli ambienti, pensati per realizzare un contesto accogliente e nel contempo adattabile alle diverse esigenze lavorative.
Sale riunioni si alternano ad aree aperte che, sfruttando arredi riconfigurabili, penisole e divani permettono il lavoro individuale e di gruppo. Tre terrazze si affacciano su Piazza Gae Aulenti, ideali per meeting informali o per momenti di relax all’area aperta.
Alcuni esempi di aree comuni presenti nel complesso sono: le Tree House, The Garden, il Gymnasium e i nuovi worksetting degli spazi Smart Working.
Didascalie
1, 2 Le Tree House, spazi multifunzionali adibiti al lavoro individuale, di gruppo e a incontri informali interni si trovano ai piani 2°/3° delle Torri A e B.
3,4, Il 16° piano della Torre B ospita il primo spazio Smart Working del complesso UniCredit Tower. Evoluzione dell’open space, lo Smart Working permette di scegliere tra ambienti differenti a seconda delle diverse esigenze lavorative.
5, Alcune postazioni touch down.
6, The Hive, una delle sale meeting.
7, Un orto aziendale allestito nella terrazza della torre A .
8,The Garden Restaurant & Cafè è il ristorante aziendale e luogo di pausa riservato ai dipendenti di UniCredit Tower.