Un layout dinamico tipo activity-based office può essere un primo passo per una futura evoluzione verso lo smart working. L’HQ e polo logistico di Safilo a Padova inizia la trasformazione degli spazi lavorativi: layout delle postazioni di lavoro ondeggianti, spazi colorati, pareti mobili, elementi d’arredo informali e massima attenzione per il comfort dei propri lavoratori.

Safilo, l’azienda italiana leader nel mercato degli occhiali, si trova ad affrontare un periodo molto dinamico in cui l’organizzazione ed il modo di lavorare sta cambiando ed evolvendo, in questa trasformazione lo spazio lavorativo non può essere lo stesso. Abbracciando i paradigmi dei nuovi ways of working, con il supporto e la guida del CEO Luisa Delgado,è iniziato un progetto di riqualifica del workplace,  da uffici individuali a open space. che favorisce il teamwork.
Il progetto è stato curato da un’equipe formata da: Roberto Lazzaroni -Facility Manager, Caterina Cedrone -Interior Design manager, Sofia Silvestrelli -Design Facility Specialist, Veronica Tamiazzo -Graphic Designer. Questa trasformazione spaziale corrisponde a una trasformazione profonda dell’azienda che da un’impostazione di tipo padronale sta evolvendo in verso un approccio internazionale. Un cambiamento ancora in work in progress con più di1300 mq di spazio già conclusi, tra la sede e il polo logistico, in grado già di ospitare 900 persone. Una trasformazione che si basa su precisi driver.

Innanzitutto “Invitare e sorprendere” con scrivanie (Tecno) disposte in maniera sinuosa, uno spazio colorato capace di incoraggiare la creatività e l’incontro, l’inserimento di arredi informali, come pouf in tessuto e sale meeting free-standing, per creare una atmosfera di collaborazione più rilassata. In secondo luogo uno spazio volto ad incoraggiare la ricerca di una forma di lavoro più comoda per il lavoratore, con sedute ergonomiche, adattabili alle esigenze di ognuno, scrivanie studiate per ottimizzare l’incidenza sul monitor della luce solare.
In questa direzione va anche la creazione di un’area polifunzionale che funge da luogo di pausa o di riunione informale. Infine uno spazio efficiente, studiato per garantire un ottimo comfort acustico e climatico, ma allo stesso tempo flessibile anche nell’arredamento facilmente riconfigurabile.
Non mancano ambienti dedicati a meeting delimitati pareti divisorie vetrate (Universal Selecta) per garantire la privacy e la concentrazione.
La presenza del colore e di una grafica accattivante hanno un ruolo importante nella caratterizzazione degli ambienti.
Particolare attenzione è stata posta alla sicurezza e al controllo accessi delle aree più “delicate” dell’azienda, per esempio la R&D dove vengono sviluppati i progetti di prodotto e di brand dei marchi di proprietà Safilo, come Carrera o Polaroid, separate da porte con apertura a badge.
Testo di Gabriele Masi.