
Un ufficio dove ognuno possa sentirsi libero di esprimere se stesso, capace di offrire tanti stimoli e di far fluire la creatività. Gli uffici di Spotify di Milano, progettati da Adolfsson&Partner non potevano che essere ispirati alla musica, fonte di energia e collaborazione.
Non molti uffici riescono a trasmettere così chiaramente ed esprimere nello spazio la propria mission e la propria filosofia aziendale come gli uffici di Spotify, il popolare servizio musicale online streaming on demand. Un ambiente di lavoro ispirato alla musica e alla libera espressione di se stessi con 660 postazioni per i dipendenti e 75 sale riunioni su 5 piani e più di8mila metri quadrati di spazio.
Un ambiente dove il colore è il vero protagonista, come testimoniato dagli arredi e dai graffiti a tema per ogni stanza, che costituiscono un elemento ricorrente.
Un progetto che racchiude, anche, tutte le nuove tendenze del design dello spazio ufficio: la cura degli spazi in-between e l’attenzione posta per gli spazi informali e le aree ricreative; la cucina e gli spazi adibiti per mangiare in ufficio; l’utilizzo degli arredi e degli elementi dello spazio per attività lavorative, come una lunga carta da parati di 700 metri che può essere utilizzata da chiunque come lavagna.
Uno spazio creato apposta per un modo diverso di lavorare, coordinato dalle colonne sonore di playlist collaborative, che favoriscono il lavoro in team: “in questo modo tutti possono contribuire con i propri brani preferiti e nessuno si sente escluso”, racconta Angela Watts, VP of Global Communication di Spotify.
Energia e creatività, dunque, punto di unione tra design e musica, sono i concetti che ispirano uno spazio creato per i nuoviways of working, che attraverso la diminuzione dello stress, l’home-feeling, e l’aumento della qualità della vita in ufficio, è una creativa espressione dell’equazione su cui oggi si basa la progettazione degli spazi di lavoro di oggi: “felicità = maggiore produttività”.
Testo di Gabriele Masi.