La vista panoramica del lungomare di San Francisco visibile dalla nuova sede di Cisco imposta il tema per il progetto di Studio O+A. Da ogni angolazione l’impatto visivo è di luce, vivacità cromatica, spaziosità.
Meraki, recentemente acquisita da Cisco Systems, produce router wireless di design; senza dimenticare l’importanza della fusione Cisco-Meraki, i progettisti hanno cercato di creare lo spazio nello stesso modo in cui Meraki costruisce i suoi prodotti, ponendo l’accento sulla semplicità e facilità di utilizzo senza soluzione di continuità.
Dalle interviste preliminari con i dipendenti era emerso un consenso unanime per la luce naturale, gli ampi spazi di collaborazione e il rispetto per la cultura dell’azienda. Il progetto di O + A prevede perciò, ampie finestre da pavimento a soffitto e una varietà di spazi per riunioni formali e informali, indoor e outdoor. Questa location con dimensioni da hangar (10.000 mq) è articolata in tanti luoghi di incontro, ampi o intimi, sedute basse per mantenere il taglio orizzontale dello spazio costellato da yurte, capanne, phone-rooms che offrono vari livelli di privacy; dovunque aree lounge informali invitano a sedersi e a parlare con i colleghi.
In alternativa a una personalizzazione grafica pervasiva, sono onnipresenti lavagne e pannelli dove scrivere, disegnare e pinnare i messaggi che ciascuno ritiene interessanti. La mobilità e l’adattabilità sono stati i fattori principali nella scelta degli arredi: con una cultura aziendale basata sul fai-da te, le persone amano anche muovere liberamente gli oggetti.
Foto di Jasper Sanidad, courtesy O+A.