Tag Milano Calabiana è il coworking campus di Talent Garden aperto in una delle zone emergenti della città, a due passi dalla Fondazione Prada. 8500 mq di spazio progettati dallo studio Carlo Ratti Associati che ospiteranno 400 postazioni per professionisti digitali. Non solo open space, ma spazi per la privacy, laboratori, sale formazione, caffetteria e… terrazzo con piscina per lavorare outdoor. Non solo scrivanie, ma anche corsi di inglese e di yoga.
Talent Garden ha investito 1 milione di euro per questo Coworking Campus rivolto alla community di innovatori del digitale, è il secondo a Milano (ne aprirà un terzo in zona Sempione). Si trova in una zona periferica dal forte carattere industriale a sole 5 fermate dal Duomo e sta diventando tra le più vivaci della città dopo la recente apertura della Fondazione Prada.
Davide Dattoli, AD e cofondatore di Talent Garden, lo definisce un “cloud dell’ufficio” dove la filosofia di utilizzo si sposta dall’affitto di metri quadri alla membership; il valore aggiunto è dato dai servizi di supporto offerti capaci di accelerare il business e soprattutto dalle opportunità che la community può generare.
Un luogo di sperimentazione continua per trovare i modi migliori di lavorare attraverso lo smart working che prevede anche laboratori per sposare manifattura e digitale, una caffetteria, lounge area, spazi eventi flessibili e aree per la formazione e il brainstorming, ma anche l’angolo cinema e un terrazzo dove lavorare all’aperto intorno alla piscina.
Perché la work-life balance e la qualità della vita sono elementi fondamentali per la nuova generazione di imprenditori 2.0. In quest’ottica Tag offre ai suoi membri anche 2 ore di corsi di inglese e 2 ore di yoga.
E’ un progetto ambizioso. -afferma Dattoli- Vogliamo creare un luogo di incontro riconosciuto internazionalmente. E’ un progetto di sistema, un aggregatore fisico dei migliori innovatori italiani che ha l’obiettivo di connetterli con l’Europa.”
Un progetto con lo sguardo attento al nuovo mercato del lavoro, alle nuove regole che lo muovono “Se in Italia il 40% dei giovani è senza lavoro, in USA si prevede che il 40% dei giovani diventerà un imprenditore entro il 2020 -prosegue Dattoli- e alla base di questa nuova imprenditoria c’è il ‘digitale’, un settore trasversale che porta innovazione in tutti i settori e che sta crescendo a due cifre. Talent Garden vuole supportare questa tipologia di nuovi lavoratori che individuano nel coworking il loro ambiente di lavoro ideale. Non a caso per il settore coworking è stimato l’88% di crescita nei prossimi anni.”
Ne è convinto anche Digital Magics, il più grande venture incubator quotato in Borsa e partner al 10% di questo coworking, che porterà a Tag Calabiana le proprie start up partecipate e gli investitori.
Enrico Gasperini, fondatore e CEO di Digital Magics, lo vede come un campus per l’ecosistema dell’innovazione capace di rafforzare sul territorio il “digital made in Italy” e ricorda che all’estero le società come Talent Garden sono venti volte più grandi. Porta ad esempio We Worker, valutata 10 miliardi.
L’Italia, grande consumatore digitale, in realtà è molto in basso nella media europea per quanto riguarda le transazioni digitali, ma la quasi totalità dei consumi è destinata a passare da internet. Dunque si deve investire nel digitale!
Ne sono convinti anche Cisco e IBM che posteranno all’interno di questi spazi una serie di iniziative a supporto dell’intero ecosistema.
Il progetto di interior design dello studio Carlo Ratti Associati.
TAG Milano Calabiana ha sede in una tipografia storica, ristrutturata in era più recente dall’imprenditrice Marina Salamon e utilizzata come showroom.
Il progetto architettonico, dello studio di Carlo Ratti Associati, diretto dal prof. Carlo Ratti, professore a MIT, ha cercato di “re-inventare uno spazio di lavoro tra contaminazione e digital fabrication”.
“Oggi – dichiara Carlo Ratti – assistiamo ad un’amplificazione delle dinamiche di condivisione, la cosiddetta sharing economy. Stiamo passando dal possesso all’accesso, in molti ambiti: basti pensare al successo degli spazi di coworking. La cultura della condivisione delle idee non è così differente da quella della condivisione dei beni materiali. Questa è stata la nostra visione mentre progettavamo gli interni del nuovo Talent Garden a Milano. Calabiana non è solo uffici in condivisione, è un laboratorio di idee: un luogo per stabilire nuove collaborazioni e diventare parte di un network internazionale di professionisti”.
Concepito sui criteri dell’activity based office, il coworking è distribuito su 3 piani e basato sulla massima flessibilità.
Di fianco alla reception, un grande pannello digitale offre in tempo reale informazioni degli altri Tag coworking in 12 città in Italia e Europa.
Sempre al piano terra, si trovano le postazioni in open space, aree lounge, lo spazio cinema e la caffetteria, cuore del campus. Il piano seminterrato è invece dedicato a isole di lavoro che richiedono maggiore privacy, aree formazione e laboratorio.
Nelle belle giornate i luoghi più attrattivi saranno invece la piccola corte giardino centrale e il grande terrazzo di copertura dove sono previsti posti di lavoro all’aperto sotto grandi gazebo e intorno alla piscina.
Solo le sedie sono prodotti di serie (Pedrali). Le scrivanie e le partizioni che permetteranno definire isole di privacy, sono state realizzate su disegno dallo Studio Carlo Ratti: un design pulito e minimale, piani in legno e gambe in tondino di ferro per le scrivanie e strutture auto portanti in legno grezzo per le pareti divisorie. Materiali caldi e colori vivaci che ammorbidiscono la connotazione dura e fortemente industriale di questo affascinante spazio. Nessun cablaggio è integrato negli arredi perché i cavi di colore rosso, che diventano anche elemento decorativo, scenderanno direttamente dal soffitto per lasciare massima possibilità di riconfigurazione.