Il sistema scrivania così come il tavolo meeting non si è estinto nel smart office, come dimostra Orgatec. E le tipologie di tavolo e scrivania continuano ad aumentare.
Quante diverse attività richiedono un piano di appoggio? In quanti diversi modi e per quanto tempo utilizziamo un piano di appoggio? Tavoli alti o bassi? Tante risposte per tante esigenze.
Il tavolo giusto per ogni attività.
Queste domande trovano risposte in collezioni di tavoli dalle più varie fogge e dimensioni: per incontrarsi o touch down, scrittoi personali o bench condivisi.
I tavoli per condividere possono avere altezza tradizionale 70 cm oppure alti (perchè il meeting sugli sgabelli è più dinamico).
Talvolta anche bassi, perchè riunirsi intorno al coffee table è più informale. Possono essere dotati di cablaggio e di vano sottopiatto porta oggetti.
Le gambe pieghevoli li rendono più facilmente immagazzinabili.
Mentre i tavoli bench attrezzati, sempre più connotati da un mood domestico, rispondono alle esigenze di chi passa molto tempo alla scrivania.
Non mancano i tavoli tipo pic-nic (anche di dubbio gusto…) in versioni pieghevoli e con sedili incorporati . Talvolta anche dotati di tettoie e alcove per definire territori personali.
Le postazioni touch-down di piccole dimensioni sono perfette per le attività di breve durata.
Per gli ambienti più eleganti, gli studi professionali o per l’home-office non mancano gli scrittoi secrétaire di gusto classico.
Solo tavoli rettangolari? No ovviamente, anche sotto questo punto di vista la scelta non manca.
E sebbene lo smart working sembri abolire le gerarchie e i segni di status, gli arredi direzionali continuano ad avere mercato e non mancano le proposte dei migliori brand del lusso.
Nelle foto prodotti di: Dieffebi, Bene, Pedrali, Actiu, Segis, Alias, Unifor, CUF Milano, König + Neurath, Prooff, Kvadrat, Sancal, True Design, Alias, Koleksiyon, Haworth, Prooff, Actiu, Poltrona Frau.