
Il progetto del Centro Congressi Ekaterinensky a Krasnodar in Russia è stato affidato a Piuarch; il nuovo polo culturale che sorgerà sulle sponde del fiume Kuban si propone di mettere in relazione città e lungo fiume, natura e costruito, disegnando un nuovo waterfront e configurando una porta d’accesso della città al fiume.
Il complesso culturale di 2.840 mq, arricchito da terrazze in copertura e spazi all’aperto al piano terra, si sviluppa su tre livelli e ospita una sala congressi riconfigurabile da 720 posti, un foyer, un ristorante, un bar, locali di servizio, parcheggi e una nuova piazza pedonale.
La grande hall di ingresso si sviluppa in altezza per tutti i piani mettendo in comunicazione le diverse aree funzionali.
La facciata su strada, elemento di forte riconoscibilità, è caratterizzata dai grandi brise-soleil in rame ossidato. La sinuosità della facciata verso il fiume è accentuata dall’utilizzo di vetrate curve che di notte, con le luci accese, rende l’edificio visibile da tutto il lungo fiume.
Terrazze e spazi all’aperto ampliano le funzioni interne e sottolineano la relazione con il territorio circostante.
Il corpo centrale dell’edificio contiene tutti i servizi e i sistemi di collegamento verticale e divide l’area d’ingresso dalla sala plenaria (con tutte le funzioni ad essa collegate) e dal ristorante situato al secondo ed ultimo piano.
Le linee curve del volume, gli spazi aperti e multifunzionali degli interni e gli affacci sul fiume sono gli elementi caratteristici dell’area congressuale che, attorno alla sala, prevede aree destinate ai meeting privati, uffici di rappresentanza e catering.
La sala ha una superficie di 700 mq e, grazie all’utilizzo di pareti mobili insonorizzate, può essere divisa in modo da garantire diverse configurazioni: sala plenaria da 720 posti; 3 sale in parallelo da 200 posti; 6 piccole sale da 60 posti; o configurata in una sala totalmente libera per cene di gala o serate danzanti.
L’altezza interna di circa 9 metri permette un’ottima visuale da parte del pubblico e un’ampia possibilità di allestimenti. Al primo piano sono situate le cabine traduttori e la regia.
Sulla sala, caratterizzata dalla doppia altezza, si affaccia il primo piano che occupando solo parzialmente il volume è destinato ad aree polifunzionali per meeting privati e/o catering con la presenza del bar sul lato della hall.
Il progetto architettonico e degli impianti tecnologici è finalizzato al risparmio energetico e alla riduzione dei costi di gestione e di esercizio.